Il caso di Denise Pipitone è ormai riaperto, come non era aperto da anni. Sono in corso degli accertamenti su una ragazza di 21 anni, di origini romene, a Scalea, in provincia di Cosenza. A farli scattare la segnalazione di un cittadino. Stando alla segnalazione potrebbe trattarsi proprio della bambina scomparsa nel settembre 2004 da Mazara del Vallo. Tutto da verificare, naturalmente. La ragazza intanto si è resa disponibile, non si è sottratta alle verifiche e ha fornito i nomi dei genitori e altre informazioni per ricostruire il suo passato.

Ancora poche le informazioni sugli accertamenti. Chi ha fatto la segnalazione avrebbe riferito diverse circostanze che potrebbero far ipotizzare una verosimiglianza su quanto riferito. La Procura della Repubblica di Marsala è stata informata e potrebbe anche decidere se procedere o meno a effettuare la comparazione del Dna. Lo scrive Il Corriere della Sera. Il caso di Denise è aperto in queste settimane come non era da anni, notizie su notizie si rincorrono ogni settimana o quasi.

IL CASO – La vicenda di Denise Pipitone è tornata al centro dell’attenzione mediatica nell’ultimo mese. Prima per l’appello della ragazza russa Olesya Rostova poi per la riapertura delle indagini e quindi per le perquisizioni nella casa che fu di Anna Corona. “In questa città c’è chi ha visto e sa come è scomparsa Denise ed è a queste persone che mi rivolgo: adesso basta, fatevi coraggio, è l’ora di parlare, non potete tenervi sulla coscienza questo peso. Denise è figlia di questa città e dobbiamo proteggerla. La mia piccola merita verità e giustizia”, ha detto la madre Piera Maggio all’Ansa dopo la perquisizione ella casa di via Pirandello 55 a Mazara del Vallo che fu in uso ad Anna Corona, l’ex moglie di Pietro Pulizzi, papà biologico della piccola Denise Pipitone.

La donna è la madre di Jessica Pulizzi (sorellastra della piccola scomparsa l’1 settembre 2004), finita sotto processo e assolta nei tre gradi di giudizio. Era trapelata nel pomeriggio da alcuni media una notizia sulla ricerca resti di Denise, subito smentita. L’ispezione, nella casa oggi di proprietari che risiedono all’estero, è stata disposta dalla Procura di Marsala “per verificare lo stato dei luoghi e se sono stati effettuati lavori edili” dopo la riapertura delle indagini sulla scomparsa di Denise.

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Giornalista. Ha studiato Scienze della Comunicazione. Specializzazione in editoria. Scrive principalmente di cronaca, spettacoli e sport occasionalmente. Appassionato di televisione e teatro.