La gemma avrebbe più di 3 miliardi di anni
Diamante più antico del mondo scoperto in Siberia: ha oltre 3 miliardi di anni
Probabilmente è il diamante più antico mai ritrovato fino a ora. La gemma scoperta in Russia potrebbe avere più di tre miliardi di anni. La scoperta è stata fatta da un gruppo di scienziati siberiani che hanno ritrovato il diamante nel deposito situato a Udáchnaya, in Russia. I ricercatori hanno stimato l’età della gemma in 3,6 miliardi di anni.
Il direttore scientifico dell’Istituto Sobolev di geologia e mineralogia della SS ACR, Nikolai Pokhilenko, ha affermato che i diamanti nascosti a grandi profondità spesso salgono sulla superficie delle prese d’aria vulcaniche. Si presume che il diamante si sia formato a una temperatura di 1.400º Celsius, a una profondità di 180 chilometri.
I ricercatori hanno anche stabilito che la pietra trovata differisce dalla formazione dei diamanti ai nostri tempi, e questo perchè la pressione e la temperatura sono cambiate, influenzando le profondità da cui hanno origine i cristalli. Il deposito minerario situato a Udáchnaya è uno dei più importanti della Russia. Dal 1960, l’area è stata studiata dai geologi, poiché trovano diamanti emersi milioni di anni fa, alcuni provenienti da 250 chilometri di profondità.
Fino a poco tempo fa, prima di questa ultima scoperta, il diamante più antico era il Koh-I-Noor il cui nome in persiano significa “montagna di luce”. Il suo peso è di 108,93 carati. È attualmente montato sulla corona della famiglia reale britannica. Entrò nelle mani della regina Vittoria nel 1849, durante la conquista della regione indiana del Punjab quando l’allora Impero britannico stava espandendo i propri domini. Presto la pietra andò ad arricchire la corona reale, trovando la sua nuova dimora nella Torre di Londra. La proprietà del diamante, tuttavia, ancora oggi è un terreno di scontri con quattro altri pretendenti: India, Iran, Afghanistan e Pakistan.
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