Dopo un giorno sono arrivate le scuse di Papa Francesco. Ieri erano emerse le sue dichiarazioni controverse sulla ‘frociaggine‘ nei seminari. Oggi è arrivato il passo indietro, anche se vago e volutamente ambiguo, da parte della Santa Sede, in cui non nega di aver proferito quel termine ma neanche lo ammette apertamente, facendo riferimento solo a ciò che è emerso sui media e sui giornali.

Le scuse di Papa Francesco

Con una nota ufficiale, la Santa Sede ha affrontato la questione: “Papa Francesco è al corrente degli articoli usciti di recente circa una conversazione, a porte chiuse, con i vescovi della CEI. Come ha avuto modo di affermare in più occasioni ‘Nella Chiesa c’è spazio per tutti, per tutti! Nessuno è inutile, nessuno è superfluo, c’è spazio per tutti. Così come siamo, tutti’. Il Papa non ha mai inteso offendere o esprimersi in termini omofobi, e rivolge le sue scuse a coloro che si sono sentiti offesi per l’uso di un termine, riferito da altri”.

Cosa aveva detto Papa Francesco sulla ‘frociaggine’

C’è già troppa “frociaggine“. Con questo termine Papa Francesco, incontrando i vescovi italiani per l’assemblea di primavera della scorsa settimana, aveva escluso la possibilità di ammettere persone omosessuali nei seminari. Indiscrezioni che sono state intercettate da fonti sentite prima da Dagospia e poi da Repubblica, e circolate velocemente ieri.

Redazione

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