Due donne senza vita, una sul pianerottolo di casa e l’altra dentro l’appartamento. È lo scenario che si sono trovati di fronte polizia e operatori del 118 di Roma in una palazzina di via Augusto Riboty, zona piazzale Clodio a Roma.

A chiamare la polizia, poco prima delle 11, è stato il portiere dello stabile che ha trovato una donna insanguinata e senza vita su un pianerottolo. La prima vittima, quella rinvenuta sul pianerottolo, era nuda. Ma all’arrivo degli agenti, seguendo le tracce di sangue, si sono imbattuti nel secondo cadavere di una donna all’interno di un appartamento dello stabile, anche lei insanguinata.

Le due vittime sono di nazionalità cinese e sarebbero prostitute, come filtra da ambienti investigativi citati dall’Agi. La polizia che non esclude l’ipotesi del duplice omicidio, ma le indagini sono ancora in corso per capire bene cosa sia successo.

Gli agenti intervenuti sul posto stanno ascoltato diverse persone per avere un quadro della situazione, in particolare tra i condomini del palazzo nel quale sono stati trovati i cadaveri delle due vittime. Nella palazzina del quartiere Prati sono in corso anche i rilievi della Polizia scientifica.

Il terzo cadavere

A distanza di poche ore dal ritrovamento dei corpi senza vita delle due donne cinesi, la polizia intorno alle 13 è intervenuta in via Durazzo dove un brasiliano transessuale è stato trovato morto in una palazzina al civico 38.

La trans, una escort ancora da identificare, aveva una ferita al petto provocata con tutta probabilità da una coltellata: a trovarla senza vita è stata un’altra donna. La palazzina in cui è stata la terza vittima è trovata morta dista circa 800 metri da via Ribody, dove poche ore prima era scattato il primo allarme per il probabile duplice omicidio delle donne di nazionalità cinesi.

Tutti sapevano che qui c’era una casa di appuntamenti. Vedevo la gente arrivare alle 2, alle 3 di notte. Chiamavano e gli aprivano il portone“, è la testimonianza raccolta da LaPresse da una signora che abita nel palazzo a Roma dove è stata uccisa la trans. “Qui è pieno di telecamere, sicuramente lo troveranno”, ha aggiunto.

La polizia indaga per capire se i delitti abbiano un collegamento tra loro. Gli inquirenti stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza del quartiere Prati dove sono state trovate morte le tre vittime, ma sono in corso anche verifiche sui tabulati telefonici dei cellulari delle due donne cinesi e del transessuale brasiliano per per risalire a clienti, appuntamenti e contatti recenti.

(articolo in aggiornamento)

Redazione

Autore