L'icona aveva 91 anni
È morta Elza Soares, regina della canzone brasiliana e amore del fenomeno del calcio Garrincha

Il Brasile è in lutto: il gigante sudamericano perde una regina, icona della musica e della sua cultura. Elza Soares, voce del samba, del jazz, della bossa nova, sperimentatrice tra rock, elettronica è morta a 91 anni a Rio de Janeiro. Un simbolo, un’icona pop, una diva con una carriera lunga 60 anni, 34 dischi. Per la rivista Rolling Stone era tra le migliori 100 voci della storia. Per l’emittente britannica Bbc era stata la “cantante brasiliana del millennio”. Hanno fatto sapere figli e famigliari, annunciando la morte, che “ha cantato fino alla fine”.
Soares era nata in una favela di Rio de Janeiro il 23 giugno del 1930. Un’infanzia e una giovinezza difficili: vittima di violenza domestica, era stata costretta a sposarsi a dodici anni, divenne madre per la prima volta a 13, rimase vedova a 21. Proprio mentre cominciava la sua carriera artistica: la scoperta dopo la partecipazione a un concorso canoro presieduto dal musicista brasiliano Ary Barroso. La prima esibizione in radio nel 1953. Il suo timbro ruvido, unico. Dalla fine degli anni ’50 divenne una delle interpreti principali del samba.
La sua relazione con il calciatore Manoel Francisco dos Santos in arte Garrincha fu tra le più chiacchierate e raccontate in Brasile. Una coppia iconica, scandalo e passione. Garrincha era chiamato “alegria do povo”, l’allegria del popolo, un mito, in alcuni frangenti anche più di Pelé. Soares lo aveva conosciuto quando nel 1962 venne scelta per rappresentare il Brasile al Mondiale che si giocava in Cile. In quella stessa occasione conobbe Louis Armstrong. “Ha un sassofono in gola”, disse di lei.
Garrincha, per lei, lasciò la sua famiglia di sette figli dopo quella Coppa del Mondo (vinta da protagonista). Uno scandalo per l’opinione pubblica. Soares venne denigrata come la la classica “rovina famiglie”. La casa dove vivevano venne perfino colpita da uno sparo. I due si sposarono nel 1966 nell’ambasciata brasiliana il Bolivia. Quella relazione, finita nel 1982, fu però complessa e travagliata. Garrincha era schiavo dell’alcol. Lei in tutto ebbe otto figli, tra cui uno morto e una rapita e ritrovata dopo trent’anni. Soares visse anche in Italia, dove si trasferì all’inizio degli anni Settanta. Partecipò al Cantagiro del 1970. Artista poliedrica, si cimentò nella sua carriera anche con l’hip-hop e la musica elettronica. I suoi ultimi album, tra cui A mulher do fim do mundo del 2015 e Deus è mulher del 2018 contribuirono a farla conoscere anche alle generazioni più giovani.
“È con molta tristezza e molto dolore che vi informiamo della morte della cantante e compositrice Elza Soares, a 91 anni, alle 15 e 45 a casa sua, Rio de Janeiro, per cause naturali – si legge nel post pubblicato dai familiari sulla sua pagina ufficiale – Icona della musica brasiliana, considerata una delle più grandi artiste del pianeta, la cantante eletta Voce del Millennio ha vissuto intensamente e commosso il mondo con la sua voce, la sua forza e la sua determinazione. L’amata ed eterna Elza riposa, ma resterà sempre nella storia della musica e nei nostri cuori e dei quelli di migliaia di appassionati in tutto il mondo”.
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