L'ultimo 'incarico' da vicepresidente del Csm
È morto Virginio Rognoni, storico esponente della DC: fu ministro degli Interni negli anni di piombo
Si è spento nel sonno all’età di 98 anni Virginio Rognoni. Esponenti di primo piano della Democrazia Cristiana, fu uno dei protagonisti della ‘Prima Repubblica’: aveva compiuto 98 anni lo scorso 5 agosto ed è morto questa notte nella sua casa di Pavia.
Docente alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Pavia, è stato un personaggio di primo piano della Dc. Fu ministro dell’Interno negli anni di piombo, entrando al Viminale dopo le dimissioni di Francesco Cossiga a seguito dell’assassinio di Aldo Moro, fu nominato al suo posto e restando in carica dal 1978 al 1983. Successivamente fu ministro della Giustizia nel secondo governo Craxi e nel sesto governo Fanfani (dal 17 aprile 1987 al 29 luglio 1987) e ministro della Difesa nel sesto e settimo governo Andreotti (dal 26 luglio 1990 al 28 giugno 1992).
Da ministro dell’Interno è ricordato per aver affidato il coordinamento della lotta al terrorismo al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e per esser stato promotore assieme al deputato del Pci Pio La Torre della prima legge desinata a colpire i beni gestiti dalla mafia, la legge Rognoni-La Torre.
Dopo la fine dell’esperienza della Democrazia Cristiana, spazzata via da Tangentopoli, ha aderito al Partito Popolare guidato da Mino Martinazzoli.
È stato vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura dal 2002 al 2006, ultima esperienza istituzionale. Dopo l’incarico a Palazzo dei Marescialli, Rognoni aderirà al Partito Democratico.
“Un grande amico e un punto di riferimento”, lo definisce Enrico Letta, che ha commentato su Twitter la scomparsa dell’ex ministro. Rognogni è stato “protagonista sempre in positivo di tante stagioni importanti della vita istituzionale del nostro Paese”, lo ricorda il segretario del Partito Democratico. Nel 2007 Rognoni è stato scelto come uno dei dodici saggi dell’Ulivo chiamati a scrivere il manifesto del Partito democratico.
Apprendo la notizia della scomparsa di Virginio #Rognoni, protagonista sempre in positivo di tante stagioni importanti della vita istituzionale del nostro Paese. Un grande amico e un punto di riferimento. Un abbraccio affettuoso alla sua famiglia.
— Enrico Letta (@EnricoLetta) September 20, 2022
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