Le conseguenze del voto in Emilia Romagna si fanno sentire sulle intenzioni di voto degli italiani. Come rileva Emg nel consueto sondaggio realizzato per la trasmissione di Rai3 Agorà, la Lega di Matteo Salvini cala nei consensi, a tutto vantaggio di un redivivo Partito Democratico, che fa un balzo importante rispetto alle rilevazioni del 23 gennaio.

I NUMERI DEI PARTITI – Come detto il Carroccio perde lo 0,2% nell’ultima settimana, scendendo al 30,1. Molto bene invece i Democratici di Zingaretti, che sulla scia del successo in Emilia Romagna guadagnano l’1,1% e si portano a quota 21,2%. Malissimo invece il Movimento 5 Stelle, reduce dalla doppia disfatta alle Regionali: i grillini sono stimati al 14,3% (-0,9%).  Fratelli d’Italia continua a crescere nei sondaggi: per Emg il partito di Giorgia Meloni è al 11,5%, guadagnando ancora uno 0,3% dopo le Regionali. Nel centrodestra prosegue il trend negativo Forza Italia che perde lo 0,4% al 6,1%. Esattamente a un punto di distacco viene stimata Italia Viva: il movimento di Matteo Renzi è stabile.

BONACCINI ASPIRANTE PREMIER? – Un dato importante rilevato da Emg dopo le Regionali è l’emergere come leader nel campo del centrosinistra del governatore emiliano Stefano Bonaccini. Il candidato del Pd, confermato alla guida della Regione nella battaglia contro Lega e Borgonzoni, secondo il 50% degli elettori del centrosinistra sarebbe un buon candidato premier. La stima per il governatore emiliano è confermata anche dagli elettori grillini: il 37% lo giudica positivamente come candidato alla presidenza del Consiglio.

IL RUOLO DELLE SARDINE IN EMILIA ROMAGNAEmg è tornata anche sul voto in Emila Romagna e sui meriti della vittoria di Bonaccini. Secondo il 39% degli intervistati è proprio il governatore il principale artefice del trionfo, ma ben il 25% attribuisce i meriti della vittoria del centrosinistra alle Sardine, mobilitate contro la propaganda di Matteo Salvini.

 

Redazione

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