Il risultato finale per i centristi liberali alle elezioni europee in Italia è disastroso. Sia Stati Uniti d’Europa che Azione non hanno raggiunto il 4%, non eleggendo quindi alcun eurodeputato nel gruppo Renew Europe. La rottura del Terzo Polo, di cui i leader si accusano da tempo a vicenda, ha portato a un’irrilevanza dei liberaldemocratici che ora devono fare i conti con riflessioni e scelte interne nei partiti. Anche in base ai voti conquistati nelle urne da parte dei propri leader, tra Matteo Renzi, Carlo Calenda ed Emma Bonino.

Europee, quanti voti hanno preso Renzi, Calenda e Bonino

La lista di scopo Stati Uniti d’Europa, formata da Italia Viva, Più Europa, Radicali italiani, Partito Socialista, Libdem, Italia c’è, si è fermata al 3,76%. Azione – Siamo Europei al 3,34%. Soglia di sbarramento più o meno lontana e addio all’Europarlamento. Ma nella sfida dei leader, tra Matteo Renzi, Emma Bonino e Carlo Calenda chi è andato meglio come voti e preferenze?

Prima di dare i numeri, vale la pena fare una premessa. Renzi e Bonino hanno dichiarato che se eletti sarebbero andati a Bruxelles, mentre Calenda no. Un elemento che potrebbe aver influito sulle preferenze date ai leader, in un caso utilizzate per catalizzare voti direttamente a livello personale (Renzi e Bonino) e nell’altro per fare da traino solamente ai propri candidati (Calenda). Un elettore potrebbe essere stato più invogliato a votare direttamente il leader che poi sarebbe volato nelle istituzioni europee. Vista la poca distanza finale tra le due liste, appare anche un altro fattore: in proporzione, i vari candidati di Azione sembrano aver preso più voti rispetto a quelli degli Stati Uniti d’Europa. In quest’ultima lista sono stati più concentrati attorno ai leader di partito, a parte alcune eccezioni. Altro valore da considerare, tuttavia, è che Renzi non era candidato in tutte le circoscrizioni: mancava nel nord est. Mentre Emma Bonino era candidata solo nel nord ovest e nel centro. Eccoci ai voti e alle preferenze.

Quanti voti e preferenze ha preso Renzi alle elezioni europee

Matteo Renzi, leader di Italia Viva ha conquistato circa 195mila preferenze. Divise così: al nord ovest 65mila, al centro 53mila, al sud 61mila, nelle isole quasi 16mila.

Quanti voti ha preso Calenda alle elezioni europee

Il segretario di Azione Carlo Calenda ha preso circa 83mila voti. Diversificati in questo modo: nella circoscrizione nord occidentale 23.500, al nord est 22.600, al centro poco più di 15mila, al Sud 14mila, nelle Isole 8mila.

Quanti voti ha preso Bonino

Emma Bonino, capolista al Nordovest e seconda al Centro ha preso 66mila preferenze. Divise così: al Nord Ovest più di 45mila, al centro 21mila.

Redazione

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