“Il vero vincitore è Bonaccini, la vittoria in Emilia-Romagna ha il suo nome e cognome”. Matteo Renzi incorona il governatore riconfermato dal voto di domenica alla guida della Regone come vincitore della battaglia elettorale, durissima, che lo ha visto fermare il tentativo della Lega di Matteo Salvini di conquistare la regione rossa per eccellenza.
I complimenti al governatore sono arrivati nel corso di una intervista a ‘Circo Massimo’ su Radio Capital, nel corso della quale il leader di Italia Viva ha discusso dei temi più importanti, da Autostrade alla prescrizione, fino alla tenuta del governo.
AUTOSTRADE – Sull’ipotesi di revoca delle concessioni ad Autostrade l’ex premier tira dritto sulla sua strada: “Non si deve inseguire il giustizialismo sulla prescrizione o la follia di chiedere una revoca impossibile per Autostrade: devono pagare quelli di Autostrade, ma dico no a una revoca che giuridicamente non sta in cielo né in terra”, ha detto Renzi.
“SALVINI NON E’ FINITO” – Dal leader di Italia Viva è arrivata anche una stoccata a Salvini, la cui campagna elettorale “non ha funzionato come in altre regioni”, ha detto Renzi, perché “lì c’era il buon governo di Stefano Bonaccini, il vero vincitore delle elezioni. Gli errori di personalizzazione di Salvini sono gli stessi che altrove, ma Salvini non è finito. Noi dobbiamo fare un passo alla volta per batterlo.
LA CRISI DEI 5 STELLE – Renzi non nasconde una certa soddisfazione invece per il risultato gramo dei 5 Stelle: “Credo che il declino dei 5 stelle sia inesorabile. Di fatto non hanno futuro”, dice l’ex presidente del Consiglio.
LODO ANNIBALI SULLA PRESCRIZIONE – Altra battaglia portata avanti da Italia Viva è quella sulla prescrizione, dove il movimento di Renzi non intende cedere al Movimento 5 Stelle e al ministro della Giustizia Bonafede. Da Renzi arriva quindi una proposta: “Lucia Annibali ha presentato un emendamento al ‘Milleproroghe’ per prendere tempo prima che la legge Bonafede sulla prescrizione dispieghi i suoi effetti. Questa è un’altra possibilità che noi offriamo al governo e alla maggioranza per prendersi del tempo su questo tema”. “Invece dell’obbrobrio voluto da Bonafede – ha aggiunto – vogliamo il ritorno alla proposta Orlando. Invece del ‘lodo Conte’ o ‘lodo Bonafede’ c’è il ‘lodo Annibali’, la nostra deputata, per prendere tempo”.