Sui social network, in tv e persino sui mezzi di trasporto pubblico campeggiano i nomi dei candidati sindaci di Roma. Una campagna elettorale offline e online, dove, soprattutto su Facebook, gli aspiranti primi cittadini della Capitale si mettono in contatto con i cittadini per la promozione del proprio programma politico.
Un comizio, un’apparizione a un talk show televisivo e persino un intervento in uno dei quartieri caldi e difficili di Roma. Il tutto caricato e condiviso sui social network con l’obiettivo di raggiugere gli utenti. E, ciascun candidato, ha destinato alla comunicazione politica attraverso i social network una somma specifica. Vediamo nel dettaglio quanto i candidati sindaci di Roma, Roberto Gualtieri, Enrico Michetti, Virginia Raggi e Carlo Calenda spendono nella comunicazione politica su Facebook.

La grande “azione” economica di Calenda

Alcuni uomini cambiano partito per amore dei loro principi; altri i loro principi per il partito“. Fa appello al grande politico inglese Winston Churchill il candidato sindaco Carlo Calenda, leader di Azione. L’ex piddino, infatti, comunica su Facebook con 146.753 follower a colpi di foto, video e qualche polemica rivolta agli avversari.

La comunicazione politica, gestita da Carlo Calenda e dal suo staff, sulla pagina Facebook costa 167.133 euro. Ben 100mila euro in più rispetto agli avversari Michetti e Gualtieri. Ma chi finanzia la spesa sul social network? Compaiono i nomi di “Siamo Europei” (27.496 euro), la delegazione in Ue del Pd, Azione (134.707 euro) e Comitato Elettorale Carlo Calenda Sindaco (4930 euro). Proprio dal Comitato Elettorale arriva il boost della spesa degli ultimi sette giorni: 4137 euro, cui si devono addizionare qualche centinaio di euro da Azione. Per la sponsorizzazione di alcuni post, Calenda non ha badato a spese, investendo anche dai mille a 1.500 euro.

La spesa di Gualtieri

Romano, già ministro dell’Economia e delle Finanze, candidato sindaco di Roma per il centrosinistra. Facciamo rinascere la Capitale. Insieme.” Questa la descrizione del candidato del centrosinistra Roberto Gualtieri che appare sulla sua pagina Facebook, che conta 59.170 follower. Ma per raggiungere gli elettori, l’ex ministro ha speso per le sponsorizzate di Facebook ben 28.008 euro dal 15 aprile 2019 al 19 settembre 2021. I principali finanziatori sono il Partito Democratico di Roma (7218 euro), il Comitato per Roberto Gualtieri Sindaco di Roma Capitale (16.769 euro) e lo stesso aspirante sindaco (3776 euro). Negli ultimi giorni, Gualtieri ha premuto l’acceleratore sulla spesa sul social network, destinando ben 3784 euro tra inserzioni e sponsorizzazioni di video.

In media, però, il team della comunicazione di Gualtieri decide di spendere cento euro circa per ogni post, con l’obiettivo di raggiungere dalle 100.000 a quasi un milione di persone. Scelta determinata dal messaggio che si vuole trasmettere: il sindaco vicino al popolo. E non c’è nulla di meglio che pubblicare un post dai tratti nazional-popolari, con l’ex ministro che abbraccia una chitarra. La descrizione è quanto meno evocativa: “Anch’io voglio ricordare il maestro #Trovajoli con uno dei pezzi più conosciuti e amati di sempre: Roma nun fa’ la stupida stasera“. Peccato, però, che non abbia conquistato la valanga di like desiderati. Almeno mille. 

Il bilancino di Michetti

Di manica più corta è Enrico Michetti, candidato sindaco del centrodestra, noto ai più per disertare molto spesso il confronto con gli avversari politici. Il “tribuno radiofonico” ha speso dal 15 aprile 2019 al 19 settembre 2021 solamente 10.392 euro per la comunicazione e le inserzioni su Facebook. A finanziare l’intera spesa della propaganda elettorale di Michetti è il Comitato per Enrico Michetti Sindaco che vanta comunque un successo di numero dei seguaci rispetto all’avversario del centrosinistra: 69.648 follower. Negli ultimi sette giorni, sono stati spesi 1492 euro. Per la sponsorizzazione di un singolo post, il Comitato per Enrico Michetti Sindaco ha deciso di investire anche 500 euro. Probabilmente il candidato del centrodestra punta a sopperire così le assenze ai comizi politici.

Zero spesa per Raggi

La sindaca uscente di Roma Virginia Raggi ha adottato una strategia della comunicazione politica via social network del tutto differente rispetto agli avversari. Vantando una platea di 994.453 utenti sulla sua pagina Facebook, conquistati durante il quinquennio della sua Consiliatura, Raggi non spende nemmeno un euro per la sponsorizzazione di contenuti. Tutto traffico organico, direbbero i social media manager, cioè traffico generato dalla fidelizzazione e condivisione dei contenuti senza che dietro ci sia un versamento di una somma destinato alla pubblicità su Facebook.

Chapeau dicono gli avversari della sindaca uscente nel vedere quanto ha speso negli ultimi sei anni.