Verso il referendum giustizia
Enzo Tortora moriva 34 anni fa, otto ore di maratona per ricordarlo
Otto ore di maratona, non solo per ricordare Enzo Tortora, “ma anche per dare la possibilità alla sua figura di darci una mano nel sostegno dei referendum sulla giustizia” del 12 giugno prossimo. Così Francesca Scopelliti, presidente della Fondazione internazionale per la Giustizia Enzo Tortora parla dell’evento organizzato davanti a Montecitorio e trasmesso in diretta da Radio Leopolda in occasione del 34esimo anniversario della morte del conduttore e politico.
“I quesiti dell’appuntamento del 12 giugno sono una straordinaria occasione nelle mani del popolo italiano per intervenire lì dove il Parlamento in trent’anni non è mai intervenuto”, ha commentato il deputato di Italia Viva Roberto Giachetti, che è anche direttore di Radio Leopolda. Giachetti ha anche ricordato l’impegno di Tortora per il referendum sulla responsabilità civile dei magistrati: “Quel referendum e Tortora sono il simbolo della giustizia giusta, che purtroppo in questo paese è impossibile realizzare attraverso l’attività legislativa”.
Alla maratona hanno partecipato anche diversi altri esponenti politici e deputati, tra i quali il presidente di Italia Viva Ettore Rosato, il sottosegretario al ministero degli Esteri, Benedetto Della Vedova (Più Europa) e il sottosegretario al ministero dell’Interno, Ivan Scalfarotto (Italia Viva), il deputato di Più Europa, Riccardo Magi e il direttore de Il Riformista, Piero Sansonetti. Presenti anche esponenti dei Radicali, come la tesoriera Irene Testa, e l’attore Massimo Wertmuller.
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