Una violenta esplosione che ha fatto sprofondare in una profonda voragine almeno cinque automobili, per fortuna non occupate da alcuna persona. È quanto accaduto nella notte nel parcheggio dell’Ospedale del Mare di Ponticelli, a Napoli. L’evento ha costretto a evacuare in via cautelativa il Covid Residence installato durante la prima ondata del Coronavirus nel parcheggio della struttura sanitaria, dove erano presenti sei pazienti.
Un forte boato proveniente dall’area parcheggio visitatori dell’Ospedale del Mare di Ponticelli è stata avvertita tra le 6:30 e le 6:45. La voragine, causata da un’implosione, misura circa 2000 metri quadrati ed è profonda circa 20 metri. Interrotta in tutto l’Ospedale del Mare l’alimentazione elettrica dalla cabina principale. Il presidio è al momento alimentato dai gruppi elettrogeni che garantiscono la piena operatività della struttura e la piena efficienza dell’attività assistenziale.
Nel più breve tempo possibile l’ASL Napoli 1 Centro, si legge in una nota, “provvederà a chiudere temporaneamente il Covid Residence per impossibilità a garantire acqua calda e energia elettrica. Al momento non c’è alcun elemento che induca a fare pensare ad un atto doloso”.
Sul posto nella notte sono intervenuti carabinieri e vigili del fuoco per appurare la matrice dell’evento. Al momento nessuna ipotesi rimanda a un’origine dolosa dell’evento. Una delle ipotesi è che a provocare lo scoppio sia stato un problema ai servizi idrici e fognari. Il cedimento della strada ha residenti della zona e personale sanitario impiegato tra ospedale e Covid residence. I vigili del fuoco, ancora al lavoro, secondo quanto apprende l’agenzia Agi, escludono una deflagrazione e sono orientati al cedimento strutturale.
A diffondere il video è stato Corrado Gabriele, conduttore del programma “Barba e Capelli” su Radio Crc.
La direzione generale dell’ASL Napoli 1 Centro fa sapere che sono state completate all’Ospedale del Mare le operazioni di messa in sicurezza dell’area parcheggio nella quale alle prime luci dell’alba si è creata la voragine. Nel pomeriggio di oggi è stata ripristinata la fornitura di energia elettrica che è stata comunque garantita dalla rete dei gruppi elettrogeni. I tecnici dell’ABC sono tutt’ora a lavoro per riattivare la fornitura idrica, operazione che si concluderà entro la tarda serata. È bene precisare che, nonostante la gravità dell’accaduto, in nessun momento l’operatività di emergenza dell’Ospedale del Mare è venuta meno. La direzione generale dell’ASL Napoli 1 Centro ringrazia il Corpo dei Vigili del Fuoco, la Protezione Civile regionale, le Forze dell’ordine e tutti i tecnici per il supporto garantito sin dai primi istanti dell’emergenza.