È scoppiato un incendio enorme nella zona nord-ovest di Roma: tra la via Aurelia e fino a Casalotti. Coinvolti capannoni industriali. All’interno, bombole gpl che raggiunte dalle fiamme sono esplose a loro volta dando vita a diverse detonazioni che hanno terrorizzato i residenti. Quello che sembrava un normale rogo di sterpaglie si è trasformato in un grande incendio che sta provocando evacuazioni, blocchi stradali, intossicazioni e perfino un disperso.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la Protezione Civile e la Polizia di Roma Capitale. Le fiamme sono divampate, secondo quanto ricostruito finora, a partire dalle 14:00 in via Bosco Marengo, nei pressi del campo rom della Monachina. Il vento caldo ha alimentato le fiamme e il rogo. L’incendio ha raggiunto via Aurelia all’altezza dell’uscita 1 del Grande Raccordo Anulare. L’Anas ha fatto sapere che è stata chiusa la carreggiata esterna del Grande Raccordo Anulare, all’altezza dello svincolo “Lopez – Parco de Medici” al chilometro 59. La colonna di fumo nera è stata visibile fin dai primi momenti a chilometri di distanza.

Dalla zona sono state evacuate diverse famiglie e un centro estivo in quanto le fiamme hanno lambito giardini e palazzine private. Risultano esserci circa 35 persone intossicate e medicate sul posto dai sanitari. Una donna con un bambino sono stati trasportati all’Ospedale Gemelli in codice giallo. Le fiamme hanno avvolto un centro estivo per ragazzi, una rimessa di camper e minacciato le case. Due cavalli sono rimasti feriti, almeno una cinquantina le esplosioni di bombole, decine i camper nella rimessa aggrediti dal fuoco, ambulanze libere da tutta la Capitale stanno accorrendo sul posto per portare i soccorsi alle persone intossicate dai fumi dell’incendio.

Scrive Repubblica che dai palazzi di via della Monachina sono state evacuate circa 50 persone, che si sono riversate in strada. Secondo il quotidiano romano le forze dell’ordine sul posto stanno cercando un uomo: un agricoltore che stava provando a spegnere l’incendio con il trattore e del quale si sono perse le tracce. I militari intanto hanno bloccato la strada da Osteria Nuova ad Anguillara. Due elicotteri e due canadair della protezione civile in azione per spegnere l’incendio.

Lo scorso fine settimana sono stati circa duemila gli interventi dei vigili del fuoco in tutta Italia. Secondo i dati forniti dal Presidente della Protezione Civile Fabrizio Curcio, i dati sono raddoppiati rispetto all’anno scorso. Al 15 giugno, sono stati registrati 199 interventi a fronte degli 80 relativi al 2021 e ai 30 dell’anno precedente, il 2020. Effetti del caldo torrido e della siccità. Le Regioni più colpite restano Sardegna, Sicilia e Calabria.

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Giornalista. Ha studiato Scienze della Comunicazione. Specializzazione in editoria. Scrive principalmente di cronaca, spettacoli e sport occasionalmente. Appassionato di televisione e teatro.