Europee, chi sono i sette candidati ‘impresentabili’ alle elezioni secondo la Commissione antimafia

Venti candidati alle elezioni europee sotto la lente di ingrandimento dell’antimafia perché violerebbero il codice di autoregolamentazione. Di questi, ancor più in particolare il campo si è ristretto sette candidatureimpresentabili‘. A dirlo la presidente della Commissione antimafia Chiara Colosimo, durante l’audizione nella stessa commissione che presiede. Gli elenchi dei candidati sono stati trasmessi il 7 maggio scorso alla Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo: la rilevazione ha interessato 817 nominativi. Di questo numero, la Dna ha dato un esito positivo inizialmente su 20, e poi la Commissione ha stretto il campo a sette candidature.

Europee, i candidati ‘impresentabili’ secondo l’antimafia

I candidatiimpresentabili‘ alle europee provengono da tutto lo spettro politico, destra, sinistra e centro. Si va da esponenti di Fratelli d’Italia e Forza Italia-Noi Moderati, a uno del Pd, passando anche per un membro della lista degli Stati Uniti d’Europa. Sempre secondo quanto comunicato dalla presidente Colosimo, i sette sono Agostino D’Angelo (FI), Falcone (FI), Alberico Gambino (FdI), Filomena Greco (Stati Uniti d’Europa), Luigi Grillo (FI), Antonio Mazzei (Pd), Giuseppe Milazzo (FdI).