Flat Tax e rilancio dell’Appennino Centrale, il convegno con il viceministro Leo alla Clubhouse LUISS

Il viceministro dell’Economia Maurizio Leo a Palazzo Chigi durante la conferenza stampa sul ddl Bilancio approvato dal Consiglio dei ministri, Roma, Mercoledì, 16 Ottobre 2024 (Foto Roberto Monaldo / LaPresse) Deputy minister of Economy Maurizio Leo at Palazzo Chigi during the press conference on the Budget Bill approved by the Council of ministers, Rome, Wednesday, October 16, 2024 (Photo by Roberto Monaldo / LaPresse)

Martedì 5 novembre a Roma, dalle ore 17 presso la Clubhouse LUISS (Piazza Montecitorio, 116) si terrà il convegno “Flat Tax e rilancio dell’Appennino Centrale: strumenti fiscali per contrastare lo spopolamento e promuovere lo sviluppo sostenibile”.

All’appuntamento parteciperanno, tra gli altri, Maurizio Leo, Viceministro dell’Economia e delle Finanze; Guido Castelli, Commissario Straordinario al sisma 2016; Gaetano Quagliariello, Dean School of Government – LUISS Guido Carli; Alessandro Canelli, Presidente dell’IFEL.

L’evento, promosso dalla School of Government della LUISS Guido Carli e dal Commissario straordinario Sisma 2016 in collaborazione con la Fondazione Magna Carta si pone l’obiettivo di descrivere, approfondire e analizzare le caratteristiche, e le possibili ricadute positive, della proposta della flat tax al 7% dedicata ai cittadini pensionati residenti all’estero da almeno 5 anni, percettori di un reddito da pensione da un soggetto straniero, che vogliono venire a vivere nell’Appennino centrale.

La Flat Tax, dunque, si configura come uno degli strumenti, unitamente al processo di ricostruzione e di modernizzazione del cratere, per mitigare il processo di spopolamento di queste aree interne e per incentivare lo sviluppo economico dei borghi colpiti dagli eventi sismici del 2016-2017.