È di tre morti il primo bilancio della sparatoria nella base aeronavale di Pensacola, in Florida, dove un uomo ha prima aperto il fuoco e successivamente è stato ucciso dalla polizia. Diversi invece i feriti raggiunti dai colpi d’arma da fuoco del killer.
La base di Pensacola, nella contea di Escambia, ospita più di 16mila militari e 7.400 dipendenti civili. Subito dopo lo scattare dell’allarme la base è stata sottoposta alle procedure di lockdown, con ingressi e uscite chiuse e sorvegliate. L’attacco è iniziato verso le 7:15 ora locale (le 13:15 in Italia) e l’aggressore è stato ucciso poco prima delle 8.
Soltanto due giorni fa un marinaio aveva sparato e ucciso due impiegati civili della base navale di Pearl Harbor, alle Hawaii, poco prima di togliersi la vita.