Il commento
Ferrari, scommessa vinta. Ma è Verstappen a sbancare a Las Vegas
Il commento di Flavio Briatore: “Forse la più bella gara del campionato. per una volta la Red Bull non ha doppiato tutti”
Siamo arrivati (quasi) ai titoli di coda di un campionato già scritto da tempo, ma questo non significa che gli spettatori stiano assistendo a dei gran premi noiosi anche se nella capitale dell’azzardo il vincitore è stato il più scontato, quello con le ‘quote’ più basse direbbero gli amanti di Las Vegas, penultima tappa del Circus 2023.
Max Verstappen trionfa sul velocissimo tracciato americano. L’olandese parte col giallo spingendo fuori pista Leclerc, ma dopo la penalità di 5 secondi riesce a piazzare il doppio sorpasso su Leclerc e Perez, che lo seguono sul podio. Nel finale piccola sbavatura per il monegasco che va lungo, ma poi all’ultima curva effettua uno spettacolare sorpasso su Perez per il secondo gradino del podio. L’altra Ferrari di Carlos Sainz chiude col sesto posto al termine di una gara partita dal 12° posto in griglia e iniziata con un testacoda.
La Ferrari sempre in lotta
La buona notizia è che la Ferrari è stata in lotta fino alla fine. Max Verstappen fa festa ma Charles Leclerc rovina la doppietta in Red Bull perché, dopo la partenza dalla pole con tanto di polemica con Verstappen (che alla prima curva l’ha chiuso palesemente portandolo a girare largo e fuori pista con tanto di penalità di 5 secondi comminata all’olandese) il monegasco ha lottato a denti stretti contro una Red Bull potente e difficile da seguire. E lo ha fatto anche quando la sua SF-23 sembrava averlo abbandonato con un degrado gomme improvviso. Il 16 non si è arreso neanche quando ha subito il doppio sorpasso da Verstappen e Perez sei giri dal termine e giro dopo giro è riuscito a rimettersi in scia al messicano beffandolo all’ultima curva con un sorpasso che gli è valso il secondo gradino del podio.
Verstappen uomo squadra
Innegabile la vittoria di Verstappen anche se l’ha portata a casa questa volta con la guida che lo ha contraddistinto e reso antipatico a molti, quella sporca. Gli steward non hanno potuto far altro che penalizzarlo in avvio di gara per la chiusura in curva 1 su Leclerc. Mai domo l’olandese si ripete scegliendo però come vittima George Russell. Prima del successo (meritato) Verstappen si rivela, contro ogni aspettativa, anche uomo squadra. Il muretto gli ha infatti chiesto di rallentare all’ultimo giro allo scopo di dare scia al compagno Perez per aiutarlo nella lotta con Leclerc. Questo però non è bastato al messicano che ha chiuso terzo.Per tutti gli altri c’è stata un’altra gara: l’Alpine di Ocon ha la meglio sull’Aston Martin di Stroll per il quarto posto e Sainz col sesto di rimonta. Una gara iniziata con un testacoda per lo spagnolo, che però ha saputo ricostruire con pazienza e tenacia, fino a sorpassare nel finale Hamilton che ha preceduto in top 10 il compagno di box Russell, Alonso e Piastri.
Fuori dalla zona punti Gasly, Albon e i motorizzati Ferrari (Magnussen 13°, Zhou 15° e Bottas 17°). Sfortuna per Norris, al terzo giro andato ko per un problema alla sua McLaren che lo ha spedito violentemente e ad alta velocità contro le barriere.
Il commento di Falvio Briatore
Il commento del nostro inviato speciale Flavio Briatore: Forse la più bella gara del campionato. Spettacolare l’organizzazione di Las Vegas, grandiosa. La gara è stata molto bella, ci sono stati sorpassi interessanti, e poi per una volta la Rad Bull non ha doppiato tutti ma è stata lotta vera con le Ferrari. Per cui una gara molto molto bella in un circuito spettacolare corso con la suggestiva scenografia di Vegas sullo sfondo. Bene la Rossa, molto bene Leclerc che ha fatto il massimo possibile ‘copiando’ anche Fernando Alonso nel sorpassare Checo Perez all’ultimo giro. Quindi Ferrari competitiva per tutto il weekend. Verstappen conferma il soprannome che gli è stato dato: vince tutto, prende tutto, cannibalizza tutto. Anche quando ormai non ha più interesse perché il mondiale è già suo da molto tempo. L’olandese non perde l’animo da guerriero e lo dimostra ancora una volta, bravo. Peccato per Alonso che ha avuto un incidente al primo giro che lo ha costretto ad una corsa nelle retrovie (riuscendo comunque nell’impresa di andare a punti). Bravo anche il suo compagno di squadra Lance Stroll che ha fatto la sua più bella gara della stagione. Peccato per Lando Norris ma grande, grande spettacolo a Vegas.
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