“Gaza affare immobiliare” e palestinesi confinati nel deserto: il progetto del genero di Trump e le mani in faccia del premier Edi Rama alla giornalista

Circola in queste ore un video che ritrae il premier albanese Edi Rama che per non rispondere a una domanda sulle parole del genero di Trump, mette una mano in faccia a una giornalista e la spinge via.

Jared Kushner, il genero di Donald Trump che è stato il suo principale consigliere per il Medio Oriente alla Casa Bianca, è convinto che il “lungomare di Gaza” abbia un potenziale “grande valore” immobiliare. E ritiene anche gli israeliani dovrebbero trasferire i civili palestinesi di Gaza in un’area del deserto del Negev. Il marito di Ivanka Trump, rampollo di una famiglia di immobiliaristi ebrei del New Jersey, ha rilasciato queste controverse dichiarazioni durante un intervento alla Harvard University nelle scorse settimane, riporta oggi il Guardian

Il progetto delle ville al posto delle macerie di Gaza già a dicembre 2023

“Svegliatevi, una casa al mare non è un sogno”. Con queste parole un’azienda edile israeliana invita sui social a comprare casa. Non degli appartamenti qualsiasi, ma da costruire al posto di quelli distrutti dei palestinesi. Si tratta dell’impresa “Harey Zahav” (Montagne d’oro), fa sapere il Fatto Quotidiano, che si definisce “leader nel mercato immobiliare in Giudea e Samaria”, e costruisce insediamenti ebraici in Cisgiordania. Quando è iniziata la guerra, alcuni dipendenti dell’azienda si sono arruolati per combattere a Gaza. Tra questi anche lo stesso amministratore delegato Shlomo Warmstein. Aspetto di cui vanno particolarmente orgogliosi, tanto da pubblicizzarlo a più riprese sui social.

Le parole di Jared Kushner alla Harvard University: “lungomare di Gaza grande valore immobiliare”

“Le proprietà sul lungomare di Gaza potrebbero avere un grande valore se la gente fosse concentrata sul migliorare il proprio standard di vita”, ha detto Kushner rispondendo alle domande presidente della Middle East Initiative, il professore Tarek Masoud, lamentandosi di “tutti i soldi” che sono stati spesi a Gaza per la rete dei tunnel e le armi invece che per l’istruzione e l’innovazione.

“Lì c’e’ una situazione un po’ disgraziata”, ha detto ancora, definendo in questi termini la guerra in corso da 5 mesi a Gaza che ha provocato oltre 30mila vittime ed ha ridotto la Striscia ad una disperata crisi umanitaria. “Ma dalla prospettiva di Israele io farei del mio meglio per far uscire le persone e ripulire”, ha aggiunto Kushner che quando ha mediato per l’amministrazione del suocero gli accordi di Abramo per la normalizzazione dei rapporti tra Israele e i Paesi del Golfo, ha bypassato la questione del futuro dei palestinesi.

Le mani in faccia del premier Edi Rama alla giornalista

Sta facendo il giro del mondo, scatenando indignazione generale, un video che ritrae il premier albanese Edi Rama e una malcapitata giornalista colpevole di avergli fatto una domanda scomoda.  Rispondendo alle domande dei giornalisti che lo circondavano, il primo ministro Rama ha messo una mano in faccia alla giornalista Ambrozia Meta – nel tentativo di spingerla via, La donna gli aveva chiesto un commento in merito al progetto di investimento legato al genero di Donald Trump, Jared Kushner sul lungomare di Gaza. 

La ricostruzione della vicenda, la giornalista “Gli ho detto di non toccarmi più”

La giornalista gli aveva chiesto informazioni su un progetto di investimento legato al genero di Donald Trump, Jared Kushner. “Gli ho detto: ‘Non toccarmi più’ – ha ricostruito la giornalista – Purtroppo il primo ministro Rama dimostra la sua consueta arroganza nei confronti dei giornalisti con il contatto fisico. Mi dispiace che il capo del governo non riesca a controllarsi quando gli viene chiesto di affrontare questioni di interesse pubblico”.

Il progetto di Jared Kushner, il genero di Trump indigna il mondo: villette sul lungomare di Gaza

Jared Kushner, il genero di Donald Trump che è stato il suo principale consigliere per il Medio Oriente alla Casa Bianca, è convinto che il “lungomare di Gaza” abbia un potenziale “grande valore” immobiliare. E ritiene anche gli israeliani dovrebbero trasferire i civili palestinesi di Gaza in un’area del deserto del Negev. Il marito di Ivanka Trump, rampollo di una famiglia di immobiliaristi ebrei del New Jersey, ha rilasciato queste controverse dichiarazioni durante un intervento alla Harvard University nelle scorse settimane, riporta oggi il Guardian