Si aggrava la posizione dell'agente
George Floyd, è omicidio volontario: cambia l’accusa per il poliziotto. Arrestati anche gli altri 3 colleghi
Il procuratore generale del Minnesota Keith Ellison rafforzerà le accuse contro Derek Chauvin, l’agente arrestato per l’uccisione a Minneapolis di George Floyd: da omicidio colposo a omicidio volontario, fino a 40 anni di detenzione, e incriminerà anche gli altri tre agenti. Lo ha detto in un tweet, ripreso dalla Cnn, la senatrice democratica Amy Klobuchar, sottolineando che si tratta di una “altro importante passo per la giustizia”.
Minnesota Attorney General Keith Ellison is increasing charges against Derek Chauvin to 2nd degree in George Floyd’s murder and also charging other 3 officers. This is another important step for justice.
— Amy Klobuchar (@amyklobuchar) June 3, 2020
Anche gli altri tre agenti presenti sulla scena sono stati arrestati. I quattro agenti erano stati licenziati ma solo Chauvin era stato accusato di omicidio di terzo grado e di omicidio colposo di secondo grado. In particolare Thomas Lane e Tou Thao sono stati portati nel nel penitenziario della contea di Hennepin, mentre J. Alexander Kueng si era già consegnato nel pomeriggio di mercoledì. Per tutti è stata fissata una cauzione da un milioni di euro di dollari.
L’incriminazione degli agenti era stata chiesta a gran voce dai manifestanti, che per giorni hanno sfilato nelle strade di circa 80 città negli Usa al grido di: ‘No Justice, no Peace’, nessuna pace finché non verrà fatta giustizia. Troppe volte nella storia degli Usa i poliziotti che hanno ucciso o picchiato violentemente degli afroamericani sono stati poi prosciolti. Come successe per i quattro agenti che picchiarono ferocemente il tassista afroamericano Rodney King. E proprio la loro assoluzione fu la miccia che fece esplodere le rivolte di Los Angeles nel 1992, mettendo a ferro e fuoco l’intera città per giorni.
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