Quelle che erano state polemiche sui giornali potrebbero avere strascichi legali. I legali della famiglia Mondello, Pietro Venuti e Claudio Mondello, hanno infatti annunciato di aver presentato alla procura di Patti una querela contro ignoti “per presunte omissioni sulla morte di Viviana Parisi, 43 anni e del figlio Gioele, 4 anni” e su “eventuali ritardi nella loro ricerche”.
Secondo Venuti infatti la famiglia e lo stesso team legale non crede “ad una fatalità, ad un tragico incidente, secondo gli elementi investigativi in nostro possesso”, in merito alla morte della dj Viviana Parisi, trovata morta senza vita nei boschi di Caronia, nel messinese, insieme al figlio Gioele, i cui resti sono stati trovati poco distanti dal corpo della mamma.
Nel tardo pomeriggio di martedì è prevista l’autopsia del bambino, che dovrà confermare che i resti recuperati grazie ad un volontario siano effettivamente quelli del bambino scomparso il 3 agosto scorso.
Sullo sfondo c’è lo ‘scontro’ tra Procura e familiari, con gli inquirenti sempre più convinti dell’ipotesi di omicidio-suicidio per il “giallo di Caronia”, versione contrastata fortemente invece da Daniele Mondello e dai familiari.