Gianluca Grignani interrompe concerto e attacca band e organizzazione: “Gobbo, chitarra, non va un c***o”. Il pubblico smentisce

Inizia col botto la prima tappa di “Residui di rock’n’roll” di Gianluca Grignani. Il 51enne cantante milanese interrompe dopo circa un’ora la propria esibizione sul palco del Phenomenon, club di Fontaneto d’Agogna, nel Novarese, criticando duramente l’organizzazione e i componenti della band.

“Non va un ca***, la chitarra non funziona, sul gobbo c’è scritto ‘tiri tiri tiri’, sono costretto a finire qua il concerto, questa cosa non è normale. Si stanno divertendo a rompere i c…”. Nel mirino di Grignani i problemi tecnici emersi nel corso del concerto che l’avrebbero costretto ad abbandonare il palco salvo poi ritornare dopo qualche minuti per cantare a cappella.

Diversi gli appelli delle persone presenti tra il pubblico. C’è chi gli chiedeva di prendere “la chitarra, anche l’acustica” ma Grignani, così come emerge nel video, è troppo concentrato sull’attacco all’organizzazione.

Concerto Grignani, i commenti dei presenti

“Io c’ero, sono un musicista e vi assicuro che la sua chitarra funzionava” commenta sui social un uomo che conferma la sua presenza al club di Fontaneto d’Agogna. “La band suonava, molto bene, e faceva di tutto per andar dietro alle sue frignacce… Quando lui continuava a dire “non mi va la chitarra” il chitarrista gli ha detto “ti do la mia se vuoi”… Quindi la colpa è solo sua”, conclude.  Un altro aggiunge: “Adoro Grignani …ma credo che il suo treno sia passato da tempo. Un cantante vero prende una chitarra acustica o classica, le accorda, avvicina un microfono e canta. Che fine triste…”.

Concerto Grignani, “c’è un precedente”

C’è chi ricorda che “purtroppo non è la prima volta che fa così. Tre anni fa fece lo stesso in un paese vicino al mio” commenta un utente sui social. “Intascò i soldi, iniziò in ritardo il concerto, fece al massimo 5 canzoni poi sbottó lanciando una sedia e dicendo che non sentiva nulla perché il server era scarso. Prese e andó via … purtroppo non è affidabile”.