Disposto dare una mano ma non in tandem con Eugenio Gaudio, ex rettore dell’Università La Sapienza di Roma e nuovo commissario ad acta della sanità in Calabria. E’ quanto annuncia Gino Strada, medico e fondatore di emergency, in una nota pubblicata via social.

“Apprendo dai media – si legge sul profilo Facebook ufficiale – che ci sarebbe un tandem Gaudio-Strada a guidare la sanità in Calabria. Questo tandem semplicemente non esiste. Ribadisco di aver dato al Presidente del Consiglio la mia disponibilità a dare una mano in Calabria, ma dobbiamo ancora definire per che cosa e in quali termini”.

“Sono abituato a comunicare quando faccio le cose – a volte anche dopo averle fatte – quindi mi trovo a disagio in una situazione in cui si parla di qualcosa ancora da definire – aggiunge – Ringrazio il Governo per la fiducia e rinnovo la disponibilità a discutere di un possibile coinvolgimento mio e di Emergency su progetti concreti per l’emergenza sanitaria che siano di aiuto ai cittadini calabresi” conclude la nota.

La nomina di Eugenio Gaudio a nuovo commissario ad acta della sanità in Calabria è arrivata nel pomeriggio di lunedì 16 novembre su decisione presa dal Consiglio dei ministri.

LA GIORNATAGiuseppe Zuccatelli ha rassegnato nella tarda mattina le dimissioni da commissario ad acta a seguito dello scandalo provocato dalle dichiarazioni risalenti allo scorso maggio sull’uso delle mascherine contro il Coronavirus.

“Con la stessa rapidità con cui ho accettato, mi dimetto su richiesta del ministro Speranza per rispetto che ho e ho sempre avuto per le istituzioni”, avevadetto l’ormai ex commissario della sanità della Regione Calabria all’Ansa. Zuccatelli aveva aggiunto di non sapere “chi mi sostituirà, ma so che mi dimetto da tutti gli incarichi che ho in Calabria”. Il ‘quasi ex’ commissario era infatti commissario anche dell’Azienda ospedaliera di Catanzaro e del Policlinico universitario Mater Domini, sempre a Catanzaro.

Ho fatto una gaffe ed è giusto che paghi. Spero che chi ha commesso o detto delle idiozie, in passato, faccia la stessa cosa”, aveva spiegato ancora l’ex commissario al Corriere della Sera.

L’IPOTESI GINO STRADA – In pole era quindi tornato Gino Strada, già contattato nei giorni scorsi dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte per coinvolgerlo nella gestione dell’emergenza in Calabria. Per ora quell’annuncio di Conte è rimasto tale: Gino Strada in un comunicato diffuso domenica ha ribadito di non aver mai più ricevuto una sola telefonata da parte del governo.

Era tramontata invece quasi immediatamente l’ipotesi di affidare l’incarico di commissario a Narciso Mostarda, medico e manager laziale di lungo corso, ex assessore Pd e attuale direttore generale dell’Asl 6 di Roma.

Redazione

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