La violenza giovanile: l'ultima follia nel Rione Traiano a Napoli
Giochi a calcio e ti ritrovi a 12 anni con una chiave conficcata in testa: “Un caso fortuito”

Giochi a calcio nel parchetto pubblico, litighi per motivi banali e ti ritrovi a 12 anni in prognosi riservata con una chiave conficcata in testa. E’ quanto successo nei giorni scorsi (mercoledì 27 aprile) nel rione Traiano a Napoli, all’interno del parco Salvatore Costantino in viale Traiano. Erano le 17.30 e si stava disputando la consueta partitella quotidiana tra i giovani della zona, un appuntamento fisso soprattutto ora che le giornate si sono allungate e andiamo incontro all’estate.
Durante la sfida nasce una discussione tra alcuni ragazzini e il 12enne si ritrova dopo pochi minuti la chiave di uno scooter conficcata nella parte sinistra della testa, pochi centimetri più su dell’orecchio. Un’aggressione brutale, raccapricciante, non è ancora chiaro se ad opera di uno dei “giocatori in campo” o di un esterno. Il giovane è stato prima accompagnato dagli amici a casa, che si trova poco distante dal campetto, poi è stata la famiglia a trasportarlo d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo.
Qui è stato stabilizzato dai medici e trasferito d’urgenza all’ospedale pediatrico Santobono dove è stato operato e ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Neurochirurgia. Le sue condizioni, per fortuna, non sarebbero gravi. E’ monitorato costantemente dai sanitari per evitare complicanze neurologiche.
Sull’episodio sono in corso gli accertamenti della polizia, intervenuta in ospedale dopo la segnalazione da parte dei sanitari. Al momento non è stata formalizzata alcuna denuncia da parte della famiglia del giovane ma non è da escludere che questo accada nelle prossime ore.
Gli agenti sono riusciti a ricostruire quanto accaduto con non poca difficoltà. Inizialmente infatti l’episodio è stato presentato ai medici come un “incidente avvenuto in strada”, un “caso fortuito“. Poi con il passare delle ore è stata fatta luce su quanto accaduto. Adesso i poliziotti sono alla ricerca di ulteriori testimonianze per identificare l’autore del folle gesto. Si tratterebbe di un ragazzino poco più grande del 12enne ricoverato al Santobono.
Un episodio che alimenta ulteriormente l’escalation di violenza tra minori a Napoli e provincia. Dall’omicidio al Luna Park di Torre del Greco di qualche settimana fa ai minori di 14 e 15 anni accoltellati in centro a Napoli per futili motivi.
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