In una conferenza stampa in Vaticano, cui hanno partecipato mons. Rino Fisichella e mons. Graham Bell, pro-prefetto e sottosegretario del Dicastero per l’Evangelizzazione, sono stati presentati gli obiettivi e i progetti relativi al Giubileo 2025, tra cui per la prima volta il Calendario dei “grandi eventi giubilari”, nonché il cronoprogramma dei cantieri che interesseranno la Capitale.

L’apertura della Porta Santa della Basilica di San Pietro sarà nel dicembre 2024, ma la data precisa, come anche quella della chiusura, sarà indicata dal Papa nella Bolla di indizione dell’Anno Santo, “che verrà pubblicata secondo tradizione per la festa dell’Ascensione, il prossimo 9 maggio 2024, quindi esattamente fra un anno”, ha spiegato mons. Fisichella.

Il calendario, ha spiegato ancora Fisichella, riguarda solo i “grandi eventi giubilari”. Ovvero quegli eventi “che per loro natura attirano un grande concorso di popolo a Roma. Penso in particolare al Giubileo dei giovani, dei movimenti, confraternite, catechisti, del mondo del lavoro, della scuola. Insomma un calendario che richiede una preparazione più dettagliata per consentire uno svolgimento coerente con l’esperienza di fede”. Oltre a questi eventi “che coinvolgeranno verosimilmente milioni di pellegrini da tutto il mondo, nel calendario non vengono segnalate le centinaia di manifestazioni giubilari che vedono coinvolte le diocesi, i gruppi parrocchiali, le singole associazioni e i singoli pellegrini, oppure le varie realtà di categoria”.

Per quanto riguarda il calendario dei grandi eventi, Fisichella ha indicato una serie di date: nel Gennaio 2025, il giorno 24, ci sarà il Giubileo della Comunicazione. Nel Febbraio 2025, i giorni 8 e 9, quello delle Forze armate, Polizia e di Sicurezza; dal 15 al 18 il Giubileo degli Artisti; dal 21 al 23 quello dei Diaconi permanenti. Nel Marzo 2025, i giorni 8 e 9 il Giubileo del Mondo del Volontariato; il 28 le “24 ore per il Signore”; il 29 e 30 quello dei Missionari della Misericordia. Nell’Aprile 2025, il 5 e 6 il Giubileo degli Ammalati e del Mondo della sanità; dal 25 al 27 dei Cresimandi e di quanti compiono la ‘professio fidei’; dal 28 al 30 delle Persone con disabilità. Nel Maggio 2025, dall’1 al 4 il Giubileo dei Lavoratori; il 4 e 5 degli Imprenditori; il 10 e 11 delle Bande musicali; dal 16 al 18 delle Confraternite; dal 23 al 25 il Giubileo di quanti celebrano la prima Comunione; il 30 maggio e 1 giugno il Giubileo delle Famiglie.

Si prosegue, nel Giungo 2025, con il 7 e 8 il Giubileo dei Movimenti, Associazioni e nuove Comunità; il 9 della Curia Romana e dei Nunzi; il 14 e 15 dello Sport; il 21 e 22 il Giubileo dei Governanti; il 23 e 24 dei Seminaristi; il 25 dei Vescovi; il 26 e 27 dei Sacerdoti; il 28 delle Chiese Orientali. Nel Luglio 2025, il 13 il Giubileo dei Detenuti; dal 28 Luglio al 3 Agosto quello dei Giovani. Nel Settembre 2025, il 14 e 15 il Giubileo della Consolazione; il 20 e 21 degli Operatori di Giustizia; dal 26 al 28 dei Catechisti. Nell’Ottobre 2025, il 4 e 5 il Giubileo dei Nonni; l’8 e il 9 della Vita consacrata; l’11 e 12 della Spiritualità mariana; il 18 e 19 del Mondo missionario; dal 28 Ottobre al 2 Novembre quello del Mondo educativo. Nel Novembre 2025, il 15 e 16 il Giubileo delle Persone socialmente escluse, dal 21 al 23 dei Cori e delle corali. Nel Dicembre 2025, infine, la chiusura della Porta Santa, in data che sarà indicata dal Papa nella Bolla.

Venendo al cronoprogramma dei cantieri, concordati con lo Stato italiano e il Comune di Roma, per il Giubileo 2025, Fisichella ha annunciato che “A luglio 2023 i cantieri partiranno, molti lavoreranno sulle 24 ore. Abbiamo la ragionevole certezza che l’8 dicembre del 2024 i lavori più grandi saranno conclusi”.  “Noi già da diversi mesi ci vediamo ogni due settimane a Palazzo Chigi – ha spiegato Fisichella rispondendo ai giornalisti durante una conferenza stampa – ecco perché ho parlato dei tavoli che istituzionalmente sono stati istituiti anche con il Comune di Roma e il commissario per il Giubileo Roberto Gualtieri“.

A luglio, come ha spiegato Fisichella, inizieranno i cantieri, i più immediati, i due grandi lavori di Piazza Pia dove verrà creato questo sottovia che verrà collegato con quello già esistente per consentire che da Castel Sant’Angelo verso Via della Conciliazione sia tutto pedonalizzato, eccetto Via Traspontina per le emergenze e la vicinanza dell’Ospedale Santo Spirito. Altri cantieri interesseranno Piazza San Giovanni in Laterano e Piazza Risorgimento.

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