Quando uscì, nel 2019, Knives Out – Cena con Delitto di Rian Johnson guadagnò al box office ben 311 milioni di dollari. Piatto ghiotto per Netflix che allora decise di creare una sorta di franchise e investire su due sequel acquistandone i diritti per 469 milioni. Arriva così Glass Onion- Knives out, nelle sale italiane dal 23 al 29 novembre prima di approdare su Netflix il 23 dicembre. Natale in piattaforma nuovamente in compagnia del detective di buffo vestito Benoit Blanc, interpretato da un lontanissimo da James Bond, Daniel Craig, per un nuovo omicidio su cui investigare. A presentare il film in conferenza mondiale, tutti o quasi tutti, assenti giustificati: Daniel Craig che stava male e Bautista, impegnato su un set.

Insieme al regista Rian Johnson, i restanti del folto cast corale, tra cui Janelle Monáe, Kathryn Hahn, Kate Hudson e Leslie Odom Jr, capitanati da Edward Norton, protagonista indiscusso di questo capitolo nei panni del tech-miliardario Miles Bron, si sono impegnati a raccontare, senza spoiler, il film. La parola a Johnson che si preoccupa di eliminare la parola sequel da questa pellicola: «Questo film non è pensato come un vero e proprio sequel di Cena con delitto – Knives Out. Il vero punto in comune tra loro è il detective Benoit Blanc interpretato da Daniel Craig». Aggiunge: «Non volevamo continuare la storia del primo film ma procedere come Agatha Christie trattava i suoi libri: quindi un mistero, una location e personaggi completamente diversi. Io sono un suo grandissimo fan e questa è stata un po’ la strada che ho seguito, cercando di fare qualche cosa che non ho mai visto prima».

Glass Onion, titolo che fa riferimento ai Beatles, è ambientato nella ricchissima villa di un miliardario che, nel post lockdown, decide di invitare i suoi più cari amici, detti “i disgregatori” per un lungo weekend di vacanza a tema Murder Mistery. Ciò che non si aspetta e ci si aspetta, è che l’omicidio su cui investigare, ci sia davvero. Invitato per gioco, oppure per l’appunto, mistero, c’è il più famoso investigatore conosciuto, Benoit Blanc, pronto a svelare il tutto. A parlare del grande assente Craig ci pensa Edward Norton che sottolinea: «C’è molto più di Benoit Blanc in Daniel Craig rispetto a qualunque altro personaggio lui abbia interpretato». Tra i componenti del cast infatti gira la leggenda che Craig li abbia accolti al primo incontro in Grecia, dove hanno girato, proprio in stile Blanc con tanto di camicia color salmone ed espadrillas ai piedi.

Norton non è stato da meno in quanto a costumi, specialmente per un momento in cui il suo personaggio, ritratto nel passato, ricorda fin troppo il Tom Cruise di Magnolia di P.T. Anderson: «Quel costume l’abbiamo praticamente inventato a sorpresa io e Jenny, la costumista. Non lo sapeva neanche Rian. E sì, mi sono ispirato a Magnolia. Il mio personaggio non ha mai un’idea personale sua, è sempre tutto preso in prestito da qualcun altro». Sui miliardari che possano averlo ispirato poi Norton commenta che «la lista di coloro che potrebbero essere usati come fonti di ispirazione è particolarmente lunga, tanti miliardari del tech pensano di vedere se stessi riflessi in questo personaggio – aggiunge – è un po’ come per la canzone di Carly Simon You’re so vain che recita: Sei così vanesio, scommetto pensi che questa canzone parli di te».