Con l’entrata in vigore del green pass sul territorio nazionale, fioccano le proteste contro il certificato verde. Senza però l’autorizzazione delle autorità competenti. Con il solito tam tam sui social network, gli oppositori del green pass si sono dati appuntamento a Roma.

Nella serata di ieri, intorno alle 19.15, si sono presentate a piazza della Rotonda, circa 40 persone per manifestare il proprio dissenso contro la misura introdotta dal governo. Nella zona, presidiata dalle forze dell’ordine, i manifestanti hanno distribuito ai passanti alcuni volantini che pubblicizzavano una iniziativa di protesta, anche questa non formalmente preavvisata in Questura come previsto dalla legge, contro il Green pass prevista per stasera a Trastevere: lo scopo dell’iniziativa è quello di dissuadere i ristoratori della zona a richiedere ai clienti l’esibizione della certificazione vaccinale.

Immediato l’intervento delle forze dell’ordine, che hanno identificato il gruppo di manifestanti, compresi coloro che hanno successivamente preso parte al corteo. La Digos ha quindi attivato le procedure necessarie per la loro denuncia alla procura della Repubblica per manifestazione e corteo non preavvisato e non autorizzato ai sensi dell’art. 18 del testo unico di pubblica sicurezza.

I manifestanti rischiano una pena di reclusione fino a sei mesi e una ammenda da 103 a 413 euro. Una misura restrittiva sarà valutata anche per coloro che non risiedono a Roma: per loro potrebbe scattare il divieto di ritorno a Roma per un determinato periodo temporale.

Redazione

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