Il Consiglio dei ministri ha approvato un nuovo decreto sulle nuove regole del Green Pass. Un decreto che riguarda soprattutto la scuola – il mondo di insegnati, studenti e personale del settore dell’Istruzione – e quello dei trasporti. L’approvazione nella serata di giovedì 5 agosto, proprio alla vigilia di quel venerdì 6 agosto che vedrà debuttare l’obbligo della Certificazione Verde per eventi e luoghi pubblici che ha fatto tanto discutere e polemizzare nelle scorse settimane.

Il Green Pass attesta l’avvenuta vaccinazione, prova la guarigione dal covid-19 entro da sei mesi o un tampone negativo processato nelle ultime 48 ore. È stato introdotto dal governo come risposta alla nuova ondata di contagi causa dalla variante Delta, diventata dominante in Italia dopo aver soppiantato Alfa, più trasmissibile ma contrastata efficacemente dai vaccini soprattutto nelle forme gravi della malattia

La scuola

Dall’inizio dell’anno scolastico tutto il personale dovrà dimostrare di essere vaccinato, di essere guarito o di essere negativo. I docenti e gli studenti universitari dovranno essere forniti della certificazione. “Il mancato rispetto” di queste disposizioni sarà considerato “una assenza ingiustificata” e dunque, a decorrere dal quinto giorno di assenza “il rapporto di lavoro è sospeso e non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominato”.

Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha spiegato che gli studenti oltre i sei anni dovranno indossare le mascherine in classe. Il costo dei tamponi rapidi in farmacia – in virtù di un accordo stabilito tra il commissario per l’emergenza Covid, generale Francesco Figliuolo, il ministro della Salute Roberto Speranza e i presidenti di Federfarma, Assofarm e FarmacieUnite – sarà di otto euro per i ragazzi tra i 12 e i 18 anni e di 15 euro per tutti gli altri italiani. Questo accordo resterà in vigore fino al 30 settembre.

Solo una settimana fa il commissario lamentava come almeno nove Regioni fossero in ritardo sul punto. “Se vediamo il 15% questo numero sarebbe confortante, il problema è che l’85% dei raggiunti non è omogeneo. Abbiamo oggi 9 regioni che viaggiano dal 77 al 50 percento di personale scolastico non vaccinato e questo non va bene. È importante che in quelle regioni, soprattutto, si convinca il personale docente e non docente a fare questo atto di generosità, perché solo così riparte il nostro Paese”, aveva detto Figliuolo, ai microfoni di Morning News, su Canale5, commentando i dati sui circa 223mila addetti del personale scolastico non vaccinati.

Il commissario straordinario per l’emergenza ha dunque inviato ieri una lettera alle Regioni in cui chiede entro il 20 agosto “dati univoci che tengano conto del reale andamento della campagna vaccinale” nella scuola

I trasporti

Per quanto riguarda i trasporti dal primo settembre scatterà l’obbligo di Green Pass, senza anticipazioni ad agosto come qualcuno nel governo sperava, in maniera da consentire l’organizzazione dei controlli. La certificazione sarà richiesta per i treni a lunga percorrenza (Alta Velocità ed Intercity), pullman il cui percorso attraversa più di due Regioni, per i traghetti extraregionali eccezion fatta per quelli tra Messina e Reggio Calabria sullo Stretto. La capienza dei mezzi a lunga percorrenza passa inoltre dal 50% all’80% dei posti disponibili.

Nessuna specifica sui mezzi di trasporto urbani. Altra novità riguarda poi la quarantena: scende a sette giorni per i vaccinati. Quindi chi entra in contatto con un positivo, e ha completato il ciclo, non resterà più in quarantena per 10 giorni. A oggi sono oltre 70 milioni e 305mila le somministrazioni condotte in Italia, 33 milioni e 610mila le persone vaccinate in Italia, il 62,23% della popolazione over 12 anni.

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Giornalista professionista. Ha frequentato studiato e si è laureato in lingue. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo di Napoli del Suor Orsola Benincasa. Ha collaborato con l’agenzia di stampa AdnKronos. Ha scritto di sport, cultura, spettacoli.