Continua la guerra a Gaza. Il premier israeliano Netanyahu allontana l’ipotesi di un cessate il fuoco, ma dopo che ieri aveva detto di voler “assumere il controllo della sicurezza” della Striscia, arriva la rettifica da un suo ministro: Non vogliamo rioccupare Gaza. Il presidente Usa Biden aveva chiesto una tregua dai combattimenti di tre giorni.

Nella notte Israele ha colpito alcuni obiettivi di Hezbollah in Libano e ha proseguito alcuni raid sulla Striscia. L’esercito israeliano ha comunicato che finora sono 31 i soldati uccisi nelle operazioni di terra, mentre sono stati identificati i corpi di 843 cittadini israeliani uccisi da Hamas lo scorso 7 ottobre. Dal G7 arriva la dichiarazione congiunta dei ministri degli Esteri.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
08 novembre - 10:15

Blinken: Israele non deve rioccupare Gaza

Per il segretario di Stato americano Antony Blinken, Israele non deve “rioccupare” Gaza. L’intervento del diplomatico statunitense è avvenuto in conferenza stampa da Tokyo, al termine del G7.

A cura di Redazione
08 novembre - 07:59

G7: violenza dei coloni sui palestinesi è inaccettabile

Nella dichiarazione congiunta dei ministri degli Esteri del G7, spazio anche alla denuncia delle violenze in Cisgiordania: “L’aumento della violenza estremista commessa dai coloni contro i palestinesi è inaccettabile, mina la sicurezza in Cisgiordania e minaccia le prospettive di una pace duratura”.

A cura di Redazione
08 novembre - 07:57

G7: Israele ha diritto a difesa ma in conformità con le norme

“Condanniamo inequivocabilmente gli attacchi terroristici di Hamas e altri in tutto Israele iniziati il 7 ottobre 2023, nonché gli attacchi missilistici in corso contro Israele. Sottolineiamo il diritto di Israele a difendere se stesso e il suo popolo in conformità con il diritto internazionale nel tentativo di prevenire che ciò si ripeta”. È il contenuto della dichiarazione congiunta della riunione dei ministri degli Esteri G7 a Tokyo. “Chiediamo il rilascio immediato di tutti gli ostaggi senza precondizioni”.

A cura di Redazione
08 novembre - 07:35

Israele: 31 soldati uccisi durante l'operazione via terra

È salito a 31 il numero dei soldati israeliani uccisi nelle operazioni via terra nella Striscia di Gaza. Lo ha annunciato l’esercito di Israele. L’ultimo è stato il 28enne Yaacov Ozeri della 410/a Brigata corazzata ucciso ieri nel nord dell’enclave. Sempre ieri sono stati feriti in maniera grave altri tre soldati.

A cura di Redazione
08 novembre - 07:29

Israele: identificati 843 persone uccise il 7 ottobre

La polizia israeliana ha reso noto di aver identificato i corpi di 843 cittadini uccisi da Hamas negli attacchi dello scorso 7 ottobre nei kibbutz al confine con Gaza.

A cura di Redazione
08 novembre - 06:55

Netanyahu: no al cessate il fuoco

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha allontanato l’ipotesi di un cessate il fuoco su Gaza, mentre il presidente Usa Joe Biden aveva chiesto una tregua dai combattimenti di tre giorni.

A cura di Redazione
08 novembre - 06:51

Colpite postazioni di Hezbollah in Libano

Israele ha annunciato di aver colpito delle postazioni di Hezbollah in Libano nelle ultime 24 ore, tra cui un magazzino, posizioni di lancio e infrastrutture. Attacchi definiti dall’Idf “risposte al fuoco” contro lo Stato ebraico e a “un obiettivo aereo sospetto”.

A cura di Redazione