Parlando durante un incontro con i diplomati delle scuole militari, Putin ha dichiarato che i primi veicoli di lancio del sistema Sarmat con un nuovo missile pesante saranno presto impiegati “in combattimento” e che “la Russia continuerà a sviluppare la sua triade nucleare come garanzia di sicurezza militare e stabilità internazionale”.

“In questo settore, un obiettivo chiave è lo sviluppo della triade nucleare, che è la principale garanzia della sicurezza militare della Russia e della stabilità internazionale”, ha detto. “Quasi la metà delle unità e delle formazioni delle forze missilistiche strategiche russe sono state armate con sistemi Yars all’avanguardia, e le truppe stanno passando a sistemi missilistici moderni con il veicolo ipersonico Avangard”, ha affermato il presidente russo aggiungendo che sarà aumentata la produzione di velivoli senza pilota: “Li consegneremo a tutti i rami delle forze armate

Putin: “La controffensiva ucraina rallenta”

C’è “un rallentamento della controffensiva ucraina” e “il nemico sta subendo perdite serie”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin parlando ai laureati della accademie militari. Secondo Putin gli ucraini hanno perso finora “245 carri armati e 678 blindati di vario tipo, compresi francesi e americani”, ma le forze di Kiev “non hanno e esaurito il potenziale per l’avanzata”. Lo riferisce l’agenzia Interfax.

Nella sua controffensiva, l’Ucraina “sta utilizzando riserve strategiche, ma ora osserviamo una pausa” negli attacchi, “perché il nemico sta subendo perdite”. Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, come riporta Ria Novosti. “Non si registrano azioni offensive attive delle Forze armate ucraine”, ha aggiunto, “il nemico e’ impegnato nel ripristino della sua capacita’ militare”.

Putin, in corso dispiegamento nuovi missili ipersonici Avangard

Circa la metà delle Forze missilistiche strategiche russe sono state equipaggiate con i più moderni sistemi missilistici Yars ed è in corso il riequipaggiamento con i missili ipersonici Avangard. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin incontrando i laureati delle accademie militari, secondo quanto riferisce la Tass.

 Von der Leyen: Russia non potrà ottenere merci sanzionate 

“Accolgo con favore l’accordo politico sul nostro undicesimo pacchetto di sanzioni” alla Russia che “infliggerà un ulteriore colpo alla macchina da guerra di Putin con restrizioni all’esportazione più severe, prendendo di mira le entità che sostengono il Cremlino. Il nostro strumento anti-elusione impedirà alla Russia di mettere le mani su merci sanzionate”. Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, dopo la conclusione dell’accordo tra i ventisette Stati membri sul nuovo pacchetto di sanzioni a Mosca.

Giulio Pinco Caracciolo

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