Mariupol “È ridotta in cenere, ma la città sopravviverà”. È questo l’annuncio nella notte del presidente ucraino Zelensky mentre per l’ennesima notte le sirene suonano in tutto il paese nel 27esimo giorno di combattimenti. Kiev accusa i russi di aver aperto il fuoco su un ospedale pediatrico a Severodonetsk (“pazienti e personale sono stati tempestivamente evacuati”). L’Ucraina rivendica la liberazione di Makariv, 60 chilometri a ovest di Kiev. E sostiene che i russi hanno rifornimenti solo per tre giorni.

Il clima diventa sempre più teso tra Washington e Mosca: Biden accusa Putin di star valutando l’uso di armi chimiche. Il presidente americano che ha incontrato capi di Stato e governo di Italia, Francia, Gran Bretagna e Germania, ha detto che Putin, “con le spalle al muro”, “sta valutando di usare armi chimiche e batteriologiche”.

Komsomolskaya Pravda, un giornale russo vicino a Putin, ha pubblicato la notizia che i soldati russi morti finora sono stati 9.861; 16.153 i feriti. La notizia è stata rapidamente cancellata; il quotidiano ha parlato di un attacco hacker. Atteso alle 11 il discorso di Zelensky a Montecitorio in videoconferenza. Alcuni parlamentari italiani hanno già annunciato l’intenzione di disertare l’aula.

LA DIRETTA

ORE 22:33 – “UOMO UCCISO E MOGLIE VIOLENTATA DA SOLDATI RUSSI” – Secondo il procuratore generale Iryna Venediktova, in un villaggio del distretto di Brovarskyi (nell’oblast di Kiev), un soldato russo ha ucciso un uomo e, insieme a un altro militare, ha violentato sua moglie. Uno di loro è stato identificato ed è ora ricercato.

ORE 21:50 – RUSSIA: “PRONTI A USARE ARMI NUCLEARI SE NOSTRA ESISTENZA E’ MINACCIATA – Parole durissime arrivano dal Cremlino. In una intervista alla Cnn, il portavoce Dmitry Peskov ha fatto sapere che la Russia è pronta ad utilizzare armi nucleari nel caso in cui si trovasse ad affrontare una “minaccia alla sua esistenza”. “Abbiamo un concetto di sicurezza interna ed è pubblico. Potete leggere tutti i motivi per cui vengono utilizzate le armi nucleari – ha aggiunto Peskov -. Quindi, se c’è una minaccia esistenziale per il nostro Paese, allora possono essere utilizzate secondo il nostro concetto”. Il commento di Peskov è arrivato quando l’intervistatrice Christiane Amanpour lo ha incalzato sul fatto se fosse “convinto o fiducioso” che Putin non avrebbe utilizzato l’opzione nucleare.

ORE 21:10 – KIEV CHIAMA LA CINA: “SPERIAMO IN CONVERSAZIONE XI-ZELENSKY” – L’Ucraina” spera che la Cina possa avere un ruolo più decisivo nel porre fine a questa guerra”. E’ quanto auspica il capo dell’ufficio presidenziale ucraino Andriy Yermak in un intervento al Royal Institute of International Affairs. Secondo quanto riporta il portavoce, citato dalla Ukrainska Pravda, Kiev attenderebbe “una conversazione” del presidente cinese “Xi Jinping con Volodymyr Zelensky“.

ORE 20:35 – BOLLETTINO KIEV: 80 RAID RUSSI, 29 PARTITI DA BIELORUSSIA – Sono oltre 80 i raid missilistici e i bombardamenti aerei compiuti oggi dalle forze armate russe contro infrastrutture militari e civili ucraine nelle regioni di Zhytomyr, Kiev, Chernihiv, Kharkiv e Donetsk. Lo ha riferito nel suo ultimo bollettino lo Stato maggiore dell’esercito di Kiev, secondo cui 29 di questi attacchi sono partiti dagli aeroporti di Baranavichy e Babrujsk, situati nel territorio della Bielorussia.

ORE 20:32 – ZELENSKY A VERTICE NATO CON BIDEN – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parteciperà in video collegamento al vertice straordinario dei leader Nato del 24 marzo a Bruxelles, al quale sarà presente anche il presidente Usa Joe Biden. Lo ha riferito il portavoce presidenziale Serhiy Nykyforov, secondo quanto riporta l’agenzia ucraina Interfax.

ORE 20:30 – DOPO PUTIN, MACRON SENTE ZELENSKY: “NESSUN ACCORDO” – Il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, “ha proseguito oggi le sue lunghe precedenti conversazioni con il presidente russo, Vladimir Putin, e con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, sulle modalità di un cessate il fuoco e delle condizioni di sicurezza”. “Non c’è per ora accordo – precisa in una nota la presidenza francese – ma Macron resta convinto della necessità di proseguire gli sforzi. Non c’è altra soluzione che un cessate il fuoco e negoziati sinceri della Russia con l’Ucraina. Il Presidente della Repubblica resta al fianco dell’Ucraina”.

ORE 20:15 – BOZZA RISOLUZIONE, ITALIA SIA ATTORE CHIAVE IN NEGOZIATI FINE GUERRA – La maggioranza “impegna in sede europea il Governo a continuare ad assicurare sostegno e solidarietà al popolo ucraino e alle sue istituzioni attraverso la partecipazione alle iniziative assistenziali e di accoglienza a tal fine stabilite a livello europeo, con particolare riguardo alla costituzione di corridoi umanitari per il trasferimento, l’evacuazione e l’accoglienza di donne, minori, anziani, persone fragili e con disabilità”. È quanto si legge nella bozza di risoluzione, visionata dall’ageniza LaPresse, che i partiti di maggioranza intendono presentare alla Camera in relazione alle comunicazioni del premier Mario Draghi in vista del Consiglio europeo del 24 e 25 marzo.

Altro obiettivo presente nella bozza è quello di “rafforzare il ruolo dell’Europa nel quadro multilaterale, proseguendo l’impegno a porsi come attore-chiave per una mediazione tra le Parti in sinergia con altri Paesi già attivi su questo fronte e sostenendo ogni iniziativa internazionale e bilaterale utile al raggiungimento di un cessate il fuoco e alla conclusione positiva di un percorso negoziale tra Kiev e Mosca”.

ORE 20:10 – NUOVA TELEFONATA PUTIN-MACRON – Il Cremlino ha riferito che il presidente russo Valdimir Putin e il presidente francese Emmanuel Macron hanno avuto un nuovo colloquio telefonico. I due leader “si sono scambiati opinioni sulla situazione in Ucraina, compreso l’andamento dei negoziati con Kiev”, ha affermato il Cremlino, citato da Tass.

ORE 19:40 – BIELORUSSIA ELIMINA RETE SPIONAGGIO KIEV – Gli 007 di Minsk hanno riferito di aver smantellato una rete di spionaggio di Kiev attiva nell’ambasciata e nel consolato ucraini in Bielorussia. Lo riporta l’agenzia Belta. “Le azioni di alcuni diplomatici ucraini contengono indicazioni di reati sulla base del codice penale della Repubblica di Bielorussia. Tuttavia, in base all’articolo 31 della Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche, queste persone godono di immunità da azioni penali da parte del Paese di residenza”, ha riferito il vice responsabile della Commissione investigativa del Comitato per la sicurezza dello Stato (Kgb) di Minsk, Konstantin Bychek. “Sulla base della situazione emersa, il Kgb ha preso misure esaustive per paralizzare le attività di spionaggio del nemico ed eliminare la ‘rezidentura’ (una stazione di spionaggio, ndr) che agiva sotto copertura diplomatica da diversi anni”, ha aggiunto l’intelligence bierlorussa.

ORE 19:10 – PENTAGONO: “RUSSI NEI GUAI, ESERCITO UCRAINO STA RECUPERANDO TERRENO” – Secondo il Pentagono l’esercito ucraino sta portando avanti controffensive che hanno consentito, in particolare nelle città del sud, di recuperare terreno sulle truppe russe, in difficoltà di comunicazione. A parlare alla Cnn è John Kirby, portavoce del Dipartimento di Difesa statunitense. L’esercito ucraino “è ora, in determinate situazioni, all’offensiva”, arrivando a inseguire i russi, “spingendoli fuori dalle aree in cui erano in passato”. “Sappiamo che hanno effettuato contrattacchi, soprattutto negli ultimi giorni a Mykolaiv”, ha aggiunto, “abbiamo visto questi guadagni territoriali aumentare negli ultimi giorni, è una vera prova della loro capacità di combattere secondo i loro piani, adattandosi e, ancora, cercando di respingere le forze russe”. L’esercito ucraino ha anche lanciato un contrattacco a Izium, una piccola città a sud-est di Kharkiv, che le forze russe avevano preso nel tentativo di collegarsi con le aree filo-russe di Lugansk e Donetsk, ha detto il portavoce del Pentagono.

Nello specifico “i loro comandanti (esercito russo, ndr) non parlano sempre, non sempre si coordinano tra le forze aeree e di terra, abbiamo visto tensioni tra le forze aeree e di terra su come si sostenevano a vicenda, bene o con difficoltà”. Sempre secondo il Pentagono, i russi avrebbero “difficoltà a parlarsi, e questo porta in alcuni casi all’uso dei telefoni cellulari”. Inoltre “stanno finendo la benzina, stanno finendo il cibo. Ecco perché  pensiamo di non aver visto nessun vero grande avanzamento da parte dei russi, tranne che nel Sud”. Poi l’affondo: “Sono nei guai. Abbiamo raccolto informazioni che dimostrano che alcuni dei loro soldati hanno sofferto e non sono più in grado di combattere a causa del congelamento“, ha riferito.

ORE 18:40 – RAZZI RUSSI CONTRO STAZIONE FERROVIARIA DI PAVLOGRAD – La stazione ferroviaria di Pavlograd, nella regione di Dnipro, è stato colpita da razzi russi provocando almeno un morto. A riferirlo è Valentyn Resnichenko, governatore dell’amministrazione regionale militare di Dnipro, che ha aggiunto come a causa dell’attacco i binari sono stati distrutti e 15 vagoni merci hanno deragliato, costringendo alla chiusura a tempo indeterminato della stazione.

17.00 – UE PRONTA A NUOVE SANZIONI ALLA RUSSIA – L’Ue “resta pronta a muoversi rapidamente per l’adozione di nuove sanzioni coordinate” contro la Russia. E’ quanto si legge nella bozza delle conclusioni che saranno sul tavolo del vertice Ue. Nel documento si chiede anche ai Paesi membri di preparare, con il sostegno della Commissione Ue, piani per fare fronte ai flussi dei profughi e alle loro necessità nel medio e lungo termine. “L’Europa deve mostrare a Putin che questa guerra avrà un enorme prezzo, che non può immaginare”. Lo ha detto la presidente del Parlamento dell’Ue Roberta Metsola a Berlino, a margine di un incontro in cancelleria con Olaf Scholz. Metsola ha citato le sanzioni già comminate per poi aggiungere: “L’Europa può fare di più”.

ORE 16:30 – “BIELORUSSIA POTREBBE UNIRSI AL CONFLITTO IN UCRAINA” – Stando a quanto riporta la Cnn, che cita fonti della Nato, la Bielorussia si starebbe preparando a entrare nel conflitto in Ucraina affiancando ovviamente l’alleato russo. “Putin ha bisogno di sostegno, qualsiasi cosa è di aiuto”, è la tesi della fonte riportata dall’emittente americana. Secondo un altro alto funzionario dell’intelligence Nato il governo bielorusso “sta preparando l’ambiente per giustificare un’offensiva bielorussa contro l’Ucraina.

Altre fonti citate dalla stessa Cnn sottolineano però che il Pentagono al contrario “non vede nessuna indicazione che i bielorussi si preparino ad entrare in Ucraina”. L’esercito di Minsk nei giorni scorsi a effettuato una serie di esercitazioni militari nel sud del Paese, al confine con l’Ucraina.

ORE 16:05 – RILASCIATA DAI RUSSI LA GIORNALISTA UCRAINA ROSHCHYNA – Victoria Roshchyna, giornalista della tv ucraina Hromadske, è stata rilasciata dalle forze armate russe che l’aveva catturata e rapita lo scorso 15 marzo nella zona occupata di Berdyansk. A comunicarlo è la stessa tv che ne aveva denunciato la scomparsa e il rapimento. Secondo Hromadske la reporter sarebbe stata obbligata sotto la pressione dei militari russi a registrare un video in cambio del rilascio in cui Roshchyna avrebbe ringraziato le forze speciali russe di averle salvato la vita.

ORE 15:30 – LA DENUNCIA UCRAINA: “BOMBARDATO OSPEDALE PEDIATRICO DI SEVERDONETSK” – Il Kyiv Independent, citando il Servizio statale di emergenza ucraino, scrive che l’ospedale pediatrico di Severdonetsk, nella regione di Luhansk, è stato bombardato dalle forze russe. Il tetto dell’ospedale ha preso fuoco, spiega il servizio di emergenza, aggiungendo che sette bambini e 15 adulti sono stati evacuati.

ORE 14:50 –  “RUSSIA AL COLLASSO, PUTIN VA LIMITATO DA E’LITE INTERNA”- “Credo che lo scenario migliore è quello in cui succede qualcosa in Russia. Sappiamo che ci sono divisioni all’interno dell’élite  russa, la gente all’interno del governo comprende che questa guerra porterà la Russia al collasso”. Sono le parole di Liubov Tsybulska, consigliere del governo e dell’esercito ucraino, intervistato dalla Cnn in Polonia. “Certo ci aspettiamo che facciano qualcosa in Russia – ha aggiunto – non ci aspettiamo che, dato il sostegno alla guerra, la gente vada a protestare e faccia la rivoluzione. Ma c’è qualche possibilità che il potere di Putin venga limitato dal suo stesso popolo”. Tsybulska ha messo poi l’accento sulla resistenza che i russi stanno incontrando: “stanno cercando di prendere le città, ma non riescono ad entrare e prenderne il controllo – spiega – lo hanno fatto a Kherson, ma la gente continua a protestare, a resistere ed i russi praticamente non sanno che fare”. “Possono bombardare ed uccidere civili ma non possono controllare le città”, ha aggiunto, sottolineando che “l’obiettivo finale” per Putin è Kiev, ma “è molto difficile, se non impossibile prendere la città”.

ORE 14:45 – Navalny condannato a 9 anni, i suoi avvocati arrestati per aver parlato con i giornalisti: “Putin ha paura…”

ORE 13:50 – NAVALNY CONDANNATO A 9 ANNI -Alexei Navalny, il più noto tra gli oppositori politici di Vladimir Putin in Russia, è stato condannato a nove anni di carcere in una prigione di massima sicurezza. La sentenza di colpevolezza era stata emessa poche ore fa.

ORE 13:40 – AMBASCIATA USA IN UCRAINA: “NEL DONBASS RUSSI HANNO SEQUESTRATO 2389 BAMBINI” – Rilanciando una notizia fornita dal ministero degli Esteri ucraino, l’ambasciata statunitense a Kiev ha denunciato che le forze armate russe hanno portato illegalmente in Russia dalle province di Donetsk e Luhansk 2.389 bambini ucraini. “Questa non è assistenza. È un rapimento”, è il commento dell’ambasciata.

ORE 13:10 – FORTE ESPLOSIONE A KIEV PER MISSILE RUSSO ABBATTUTO – Orla Guerin, corrispondente della Bbc da Kiev, ha scritto sui social di aver udito una forte esplosione nella capitale ucraina: “Un’esplosione molto forte qui negli ultimi minuti. E’ la prima volta che ho sentito sbattere le finestre nel mio hotel. Non è chiaro se sia stato colpito un obbiettivo o se fosse la contraerea ucraina che abbatteva un missile russo”, ha twittato la giornalista.

Una esplosione che la stessa giornalista ha spiegato essere “un missile russo abbattuto dalle difese aeree ucraine”, con i resti caduti nel fiume.

ORE 12:50 – IL BILANCIO (UCRAINO) DELLE PERDITE RUSSE – L’Ucraina ha sostenuto oggi che, nell’invasione russa, sono morti già 15.300 soldati di Mosca e sono stati distrutti 509 carri armati. In un aggiornamento pubblicato sul profilo Facebook del Ministero della Difesa di Kiev, si legge anche che sono stati distrutti 1.556 mezzi corazzati e 252 sistemi d’artiglieria russi, oltre che 99 aerei, 35 droni e 123 elicotteri. La Russia finora ha dato un solo bilancio, il 2 marzo, che parlava di 498 suoi soldati morti, mentre l’intelligence Usa ha stimato in 7mila i soldati di Mosca deceduti.

ORE 11:45 – DRAGHI: “ITALIA VUOLE UCRAINA NELL’UNIONE EUROPEA” – “L’Italia vuole l’Ucraina nell’Unione europea”. È il messaggio forte arrivato dal premier Mario Draghi nel suo intervento a Montecitorio dopo il discorso in videocollegamento di Volodymyr Zelensky. “La resistenza di tutti i luoghi dove si abbatte la ferocia del presidente Putin è eroica. L’Ucraina non difende solo se stessa, ma la nostra pace, la nostra sicurezza. L’Italia vi è profondamente grata”, ha detto il premier ringraziando il presidente ucraino “per la sua straordinaria testimonianza”. Perchè Zelenzky ha parlato di Roma e Genova nel discorso al Parlamento italiano: nel ’42 come Mariupol

ORE 11:30 – L’atteso discorso di Zelensky in Parlamento: il paragone tra Mariupol e Genova, i militari russi come i nazisti e le mire di Putin sull’Europa (e senza riferimenti alla Resistenza italiana al nazifascismo) 

ORE 10:50 – PAPA FRANCESCO TELEFONA A ZELENSKY – L’ambasciatore ucraino presso la Santa Sede, Andryi Yurash, ha riferito che Papa Francesco ha chiamato questa mattina al telefono il presidente Volodymyr Zelensky, che nel corso della conversazione lo ha invitato in Ucraina.

“Nuovo visibile gesto di sostegno da parte di papa Francesco – scrive Yurash – Solo pochi minuti fa il Santo Padre chiamato il presidente Zelensky e ha avuto un colloquio molto promettente. Il Papa ha detto che sta pregando e facendo tutto il possibile per la fine della guerra. Zelensky ha ripetuto che Sua Santità è l’ospite più atteso in Ucraina”.

ORE 10:40 – UCRAINA DENUNCIA: “RUSSI SPARANO SU CIVILI IN CODA DAVANTI SUPERMERCATO” – Il governatore della regione di Luhansk, Serhii Haidaii, ha denunciato che l’esercito russo ha aperto il fuoco su civili in fila davanti a un supermercato di Severodonetsk, provocando morti e feriti. La notizia al momento non è verificabile da fonti indipendenti.

ORE 10:25 – Sul tabloid russo Komsomolskaya Pravda trapelano i veri numeri del disastro della guerra di Putin in Ucraina, con quasi 10mila morti tra le forze armate: ad oggi l’unico bilancio ufficiale del Cremlino parla di 498 vittime

ORE 09:40 – CARRO ARMATO RUSSO COLPISCE AUTO DI UNA FAMIGLIA – Nella regione di Kharkiv, un carro armato russo ha colpito un’auto che trasportava una famiglia con bambini. Tre persone sono morte, tra cui una bambina di 9 anni. Lo annuncia su Facebook l’Ufficio del procuratore generale, come riferisce Ukrinform. “Nella regione di Kharkiv, un carro armato russo ha abbattuto un’auto con una famiglia con due bambini. La famiglia ha gridato che si trattava di civili, sventolando bandiera bianca, ma invano. I genitori e una bambina di nove anni sono morti e un ragazzo di 17 anni è rimasto ferito”, afferma il Procuratore.

ORE 9:30 – NAVALNY CONDANNATO IN RUSSIA PER FRODE

ORE 09:10 – MSCA: “NON ABBIAMO ARMI CHIMICHE E BIOLOGICHE” – Le accuse del presidente americano Joe Biden secondo cui la Russia potrebbe usare armi chimiche e biologiche in Ucraina sono “insinuazioni sbagliate”. È la risposta arrivata dal vice ministro degli Esteri russo, Sergei Ryabkov. “Non abbiamo simili armi”, ha aggiunto.

ORE 08:45 UNICEF “3,3 MLN DI BAMBINI SFOLLATI” – “In queste ore sempre più drammatiche i nostri uffici ci informano che sono 3,3 milioni i bambini e le bambine sfollati all’interno del Paese, che hanno bisogno di tutto, sono profondamente traumatizzati, portano cicatrici indelebili di questo conflitto e dell’assedio di molte città”. Lo rivela Andrea Iacomini, portavoce di Unicef Italia.

 ORE 08:05 – PIU’ DI 600 EVACUATI DA MARIUPOL – Seconndo quartier generale della difesa territoriale dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk più di 600 persone, di cui oltre 130 bambini, sono state evacuate da Mariupol durante le ultime 24 ore

ORE 07.30 – ZELENSKY: “QUALSIASI MODIFICA DELLA COSTITUZIONE SARA’ SOTTOPOSTA A REERENDUM” – Qualsiasi modifica alla Costituzione sulle garanzie di sicurezza per l’Ucraina sarà sottoposta a referendum. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un’intervista all’emittente di Kiev Suspline News. “Si tratta di un processo lungo che sarà deciso dal Parlamento e dal popolo ucraino – ha sottolineato – Ho spiegato ai nostri negoziatori ai colloqui che quando si parla di cambiamenti, e questi potrebbero essere di importanza storica, non c’è altro modo che tenere un referendum”.

07.00 – ZELENSKY CONTINUA A PROPORRE INCONTRO CON PUTIN: DISPONIBILE A PARLARE DI DONBASS E CRIMEA – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è tornato a proporre un incontro con il suo omologo russo Vladimir Putin, “con qualsiasi formato”, dicendosi disposto a discutere dello statuto delle repubbliche russofone ucraine e della Crimea e sottolineando che “senza questa riunione risulta impossibile capire veramente cos’è che (i russi) sono disposti a fare per fermare la guerra”. In dichiarazioni a un’emittente regionale ucraina, Zelensky ha detto che “senza trattativa non fermeremo la guerra”, ma ha aggiunto che il suo Paese “non può accettare nessun ultimatum da parte della Russia”. Sono necessarie, ha spiegato “garanzie di sicurezza” e la fine delle ostilità e, “una volta che quell’ostacolo sarà rimosso, parliamo”.

ORE 06:30 – MOSCA HA SCORTE SOLO PER TRE GIORNI – Nel suo ultimo rapporto operativo pubblicato stamattina, l’esercito di Kiev afferma che “secondo le informazioni disponibili, le forze di occupazione russe che operano in Ucraina hanno scorte di munizioni e cibo per non più di tre giorni”.

ORE 06:15 – ALLARMI ANTIAEREI IN TUTTO IL PAESE – Gli allarmi antiaerei stanno risuonando in quasi tutte le regioni dell’Ucraina, secondo quanto riporta il Kyiv Independent. Le sirene sono state attivate negli oblast di Sumy, Mykolaiv, Ternopil, Poltava, Kirovohrad, Kharkiv, Zaporizhzhia, Leopoli, Ivano-Frankivsk, Zakarpattya, Chernivtsi, Dnipropetrovsk, Rivne, Volinia, Cherkasy, Khmelnytsky e Odessa. A Kiev in corso fino a domani il coprifuoco.

ORE 05:00 – MOSCA: 20 TONNELLATE DI AIUTI A MELITOPOL – Il ministero della Difesa di Mosca dice che i militari russi hanno consegnato 20 tonnellate di aiuti umanitari alla città di Melitopol. Secondo il ministero, il carico consegnato includeva prodotti essenziali: alimenti per l’infanzia, cereali, carne e pesce in scatola e verdure.

ORE 04:30 – KIEV: “LE TRUPPE UCRAINE HANNO LIBERATO MAKARIV” – Secondo il comando militare delle forze ucraine – citato dal Kyiv Independent – le truppe di Kiev hanno liberato la città di Makariv che si trova 60 chilometri ad ovest della capitale. Le forze russe sarebbero state respinte e in città ora sventolerebbe di nuovo la bandiera ucraina.

ORE 03:00 – ONU: “925 CIVILI UCCISI DA INIZIO INVASIONE” – Sale ad almeno 925 il bilancio dei civili uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione da parte della Russia, secondo i dati in possesso dell’Ufficio dell’Alto commissario delle Nazioni unite per i diritti umani (Unhcr). Si tratta purtroppo solo dei decessi verificati ufficialmente, i numero potrebbe essere molto più alto.

ORE 02:15 – BIDEN: “MOSCA PREPARA ATTACCO HACKER CONTRO DI NOI” – Biden lancia l’allarme per un possibile cyberattacco contro gli Stati Uniti. La minaccia di un attacco hacker da parte della Russia è “crescente” ma gli Stati Uniti useranno “ogni mezzo” per prevenirlo, ha detto il presidente americano. Il capo della Casa Bianca ha anche chiesto alle società americane, nel corso di una tavola rotonda con alti dirigenti, di “accelerare gli sforzi per bloccare le loro porte digitali”. “Avete il potere – ha aggiunto – la capacità e la responsabilità di rinforzare la cyber sicurezza e la resistenza di servizi chiave per il Paese e avete le tecnologie su cui gli americani possono fare affidamento. Noi abbiamo bisogno che ognuno faccia la sua parte”.

ORE 01:30 – BIDEN: “PUTIN CON LESPALLE AL MURO, VALUTA L’USO DI ARMI CHIMICHE – “Le accuse russe che Kiev ha armi biologiche e chimiche “sono false” e sono un “chiaro segnale” che Vladimir Putin “sta valutando di usarle entrambe” nella guerra in Ucraina. Lo ha ribadito il presidente americano Joe Biden. Putin, ha sottolineato Biden, “è con le spalle al muro e ora sta parlando delle nuove operazioni sotto falsa bandiera che sta preparando”.

ORE 01:10 – COLPITO OSPEDALE PEDIATRICO – “Invasori russi hanno aperto il fuoco su un ospedale pediatrico a Severodonetsk: pazienti e personale sono stati tempestivamente evacuati”. Lo ha reso noto il capo dell’amministrazione militare regionale di Luhansk su Telegram, riferisce Ukrinform.

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