Siparietto tra Emma e Giuliano Sangiorgi che dopo un breve scambio di battute si sono dati un bel bacio sulle labbra. Nulla di scandaloso perché non è un mistero che i due cantanti siano legati da una splendida amicizia. Ma perché Emma e Giuliano Sangiorgi si sono baciati? La cantante commenta con un “Ci portiamo fortuna”, chiudendo il siparietto.

I punti al Fantasanremo salgono con il bacio Emma-Sangiorgi

Tra i motivi del bacio tra Emma e Giuliano Sangiorgi a Sanremo 2024 c’è anche il Fantasanremo: è infatti uno dei bonus più ricchi per i cantanti in gara.

Emma Marrone ha più volte dichiarato di voler fare attenzione ai suoi punti Fantasanremo, tanto che si è presentata sul palco dell’Ariston con una matita per Amadeus, un altro dei bonus di giornata. Il siparietto, in ogni caso, è stato molto apprezzato e commentato dal pubblico.

Chi è Ilaria Macchia, la compagna di Giuliano Sangiorgi

Ilaria Macchia nata e cresciuta in un paese della provincia di Lecce, San Donato, è la compagna di Giuliano Sangiorgi – frontman dei Negroamaro – da diversi anni.

Ilaria Macchia è una scrittrice e sceneggiatrice laureata in Cinema. La Macchia ha studiato al Centro Nazionale di cinematografia e nel 2017 ha scritto la sceneggiatura del film Non è un paese per giovani di Giovanni Veronesi e ha pubblicato il suo primo romanzo Ho visto un uomo a pezzi, edito da Mondadori.

Il libro di Ilaria Macchia: Ho visto un uomo a pezzi

Il primo romanzo di Ilaria Macchia edito da Mondadori è un libro che parla di cambiamenti e scelte. Ho visto un uomo a pezzi è la storia di Irene e di sette momenti in cui la sua vita è cambiata, prendendo una direzione diversa rispetto a quella prefissata.

L’annuncio della gravidanza a Giuliano Sangiorgi

Giuliano Sangiorgi ha spiegato in una dolcissima lettera pubblicata dal Corriere come Ilaria Macchia gli abbia detto di essere incinta.

“me lo ha detto per come temevo sarebbe successo a noi, conducendo da sempre una vita in continuo movimento verso qualche posto: al telefono, mentre scendevo da un aereo qualsiasi a Londra, impietrito, davanti a una scala mobile, con le valigie in mano e con il cuore in gola. ‘Diventi padre, amore! Aspettiamo un figlio, sarà divertente!!!’. E io che non ci ho capito niente le ho chiesto di ripetere L-E-N-T-A-M-E-N-T-E perché proprio non avevo sentito la parte in cui mi diceva che aspettavamo un bambino… proprio no! ‘Scusa Ila, hai detto padre, figlio nella stessa frase e ti rivolgevi a me?! forse hai detto altro, tipo che bello mio padre, tu sei il figlio di tuo padre, hai detto sono incinta!?’

Siamo perfetti, siamo l’amore che non ha affanni – ha dichiarato Giuliano in un’intervista per Vanity Fair -. Ha presente quell’ansia che ti fanno sentire certe persone a cui devi dimostrare ogni momento che le ami? Ecco, noi siamo l’opposto. Possiamo stare giorni a scrivere in casa senza incontrarci.

Il testo di Apnea di Emma Marrone

Emma fa il suo ritorno sul palco del Festival per la quarta volta, consolidando la sua presenza dopo aver vinto nel 2012, partecipato come ospite e co-condotto nel 2015. Descrive Sanremo come un universo a parte, un’esperienza che la lascia senza fiato, in una sorta di “apnea” che perdura per una settimana, facendo riferimento alla sua canzone omonima.

Ci incontriamo qui nei corridoi
Di un albergo
E mi chiedo
Se alla fine siamo ancora noi
O è diverso
Io non credo
Trovale tu le parole
Nelle onde del televisore
O del mare
Io
Se avessi un telecomando
Non ti cambierei mai
Io non so dove sto andando
Dimmi tu dove vai
Ti lascio un altro messaggio
Ma che te ne farai
Dimmelo quanto ti manco
Tu già lo sai
È colpa mia
Se adesso siamo in bilico
Ma è colpa tua
Hai gli occhi che mi uccidono
Lo sai però
Mi fai sentire il brivido di stare bene
Di stare insieme
E non è una bugia di quelle che si dicono
Per nostalgia
O solo per sputare via il veleno
Che tanto è tutto vero
Non mi piace niente ma tu mi togli il respiro
Apnea
Lasciami stare nel tuo temporale se grandini
Tagliami il cuore se vuoi con un paio di forbici
Chiamo l’avvocato
E gli dico tutto
Che sono cambiata
Che sono distrutta
Da quando sei andato perché
Non ho capito un cazzo di te
Scusami non parliamone più
C’hai ragione tu
È colpa mia se adesso siamo in bilico
Ma è colpa tua
Hai gli occhi che mi uccidono
Lo sai però
Mi fai sentire il brivido di stare bene
Di stare insieme
E non è una bugia di quelle che si dicono
Per nostalgia
O solo per sputare via il veleno
Che tanto è tutto vero
Non mi piace niente ma tu mi togli il respiro
Apnea
Ricordati com’ero
Che tanto è tutto vero
Non mi piace niente ma tu mi togli il respiro
Dimmi dimmi dimmi se ti va di fare tutto con me
Dimmi che rimani tutto quanto il weekend
Senza fare niente
Senza niente di che
Toglimi il respiro
Apnea
Ricordati com’ero
Che tanto è tutto vero
Non mi piace niente ma tu mi togli il respiro
Apnea

Redazione

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