“Abbiamo ripreso tutta l’attività economica salvo pochissime realtà che contiamo di rilanciare a breve”. Nella consueta diretta Facebook del venerdì, il governatore della Campania Vincenzo De Luca, oltre ad annunciare la ripartenza di diverse attività, conferma, a distanza di quasi una settimana, che la Campania è a contagio zero con il focolaio di Mondragone, che ha registrato oltre 70 casi di coronavirus, “isolato” grazie al “rigore e alla tempestività di sempre”.

De Luca ha ricordando di aver “istituito la zona rossa in 24 ore. Rifaremo i tamponi a tutti, ci auguriamo di non trovare altri positivi che in questo caso saranno ricoverati in strutture Covid. Libereremo le palazzine ex Cirio in condizioni di sicurezza”.

A MONDRAGONE GUERRA, A SALUZZO PICNIC – Il governatore ha poi sottolineato la differenza di enfasi mediatica con la quale è stato trattato il caso di Saluzzo, comune in provincia di Cuneo dove è andata in scena nei giorni scorsi la rivolta dei braccianti di origine africana. “Mi è capitato di ascoltare ieri notizie relative a una cittadina del Piemonte, credo Saluzzo, dove hanno scoperto che ci sono degli stagionali di altri paesi d’Europa o extracomunitari che vanno a raccogliere la frutta. Ho visto delle immagini paradisiache, mi è parso di sentire che molti di questi stagionali dormissero nei giardini, nei parchi pubblici, ma la descrizione che è arrivata di quella realtà era simile alla descrizione di un picnic fatto sui prati fioriti, non le immagini di guerra che arrivavano da Mondragone, ma gente che dormiva tranquillamente nei parchi pubblici”.

“Mi è parso di rilevare – ha aggiunto De Luca – una qualche diversità nel modo di presentare un problema in larga misura sovrapponibile, quasi identico. Ma, come sapete, la Campania appartiene alla categoria degli afflitti, non dei fortunati. Mi è parso di capire che in quella cittadina si facessero i controlli della temperatura corporea e poi credo i test sierologici. Non ho sentito i tamponi, ma anche se fossero stati fatti, i tamponi vanno fatti a prescindere della temperatura perché oggi il 90% positivi sono asintomatici. Noi i tamponi li abbiamo fatti”, ha concluso.

RIPARTONO CALCETTO, SAGRE, IMBARCAZIONI SENZA LIMITI – “Il 4 luglio approveremo il protocollo di sicurezza per gli sport a contatto, che possono partire dal 6 luglio. Autorizziamo anche l’attività delle bande musicali, purché in postazioni fisse, non in corteo. Autorizziamo inoltre – prosegue De Luca – le sagre a partire dal 10 luglio. Rimuoviamo i limiti di presenza sulle imbarcazioni da diporto, ed e’ allo studio anche la presenza piena sui mezzi di trasporto, a partire dai mezzi marittimi”.

MASCHERINE A STUDENTI E TAMPONI A PERSONALE – “Bisogna dare le mascherine a tutti gli studenti, almeno quelli che frequentano le medie e le superiori, e fare tamponi all’inizio dell’anno scolastico a tutto il personale scolastico. In Campania parliamo di oltre 110mila unita’, noi ci prepariamo per fare tamponi a tutti”. Questo l’annuncio di De Luca che ricorda come poi “rimane in piedi il programma per dare il trasporto gratuito a 230mila studenti della nostra regione. Scusateci, è un’altra eccellenza della Campania a livello nazionale” ha aggiunto prima di lanciare una piccola frecciatina ai sovranisti: “Sono piccole soddisfazioni che vorranno concederci”.

LAVORO – “Il piano lavoro della Regione Campania è un altro motivo di orgoglio e di eccellenza. I primi 2.500 vanno a lavorare gia’ da luglio. Da Formez e’ stato pubblicato l’avviso per scegliere i giovani selezionati: dal 2 al 6 luglio devono scegliere dove andare a fare la formazione professionale per 10 mesi che sarà pagata dalla regione Campania. Al termine, contratto a tempo indeterminato”.

TRASPORTI: VINCIAMO 1000 A  ZERO – “Abbiamo consegnato altri 35 autobus nuovi dei 240 che abbiamo acquistato. Fra settembre e ottobre arriveranno altri 200 autobus nuovi. Il programma arriva a mille mezzi nuovi. A 800 già messi in gara, coi ribassi arriveremo in un anno e mezzo a mille. Il governo regionale precedente ne ha acquistati zero. Mille a zero. Mi pare un buon raffronto”.

DISCOTECHE – “Ormai abbiamo ripreso quasi tutto. L’ultima ordinanza conferma asporto alcolici dopo le 22 ma liberalizza orari di bar e ristorazione. Approvati protocollo per sicurezza in discoteche e simili che apriamo il 4 luglio”. Poi l’invito: “Se proprio non avete slanci di passione irresistibile anche nel ballo mantenete le distanze”.