Nel Si&No del Riformista di oggi spazio al Carrello Tricolore avanzato dal governo Meloni per contrastare l’inflazione e il caro prezzi. Favorevole Luca De Carlo, senatore di Fratelli d’Italia, secondo cui l’iniziativa “aiuta sia le famiglie in difficoltà che i produttori italiani”. Contrario Alessio De Giorgi, direttore de IlRiformista.it. “E’ una logica nefasta tipica di un’economia para-socialista” il suo pensiero.

Qui il commento Luca De Carlo:

Aiutare le famiglie in difficoltà: è questo l’obbiettivo principale del Carrello Tricolore, un’iniziativa necessaria per frenare il caro-spesa e sostenere i cittadini in stato di bisogno. I dati Istat certificano come un italiano su 5 sia a rischio povertà: non possiamo pensare che la nostra nazione possa crescere se il 20% dei suoi abitanti rischia di non poter fare nemmeno la spesa di beni di prima necessità.
Il Carrello Tricolore è un’ottima soluzione per continuare a garantire i consumi, valorizzando i prodotti italiani ed andando incontro a quella fascia di popolazione più colpita dagli aumenti di beni e servizi e dal caro-spesa; è uno dei tasselli che il Governo Meloni ha voluto istituire per dare un segnale di vicinanza alle famiglie. Gli altri? Dal bonus bollette alla social card, che oltre che per la spesa di generi alimentari sarà anche “ricaricata” per poter fare rifornimento di carburante, fino agli interventi sul cuneo fiscale.

23mila punti vendita in tutta Italia che per un trimestre offriranno a prezzo calmierato o con uno sconto del 10% prodotti di prima necessità; mi piace sottolineare come non siano solo i supermercati e le grandi catene di distribuzione ad aver aderito all’iniziativa, ma anche altre attività come ad esempio le farmacie, ad indicare come la necessità di porre attenzione alle esigenze dei portafogli dei cittadini italiani non sia legata solo al mondo alimentare, ma a tutti gli aspetti della vita quotidiana.
Non finisce qua: se i prezzi scontati o calmierati interesseranno prodotti dai costi poco volatili, è altrettanto vero che per tutti quegli alimenti che soffrono ad esempio di problemi legati alle condizioni meteo come la frutta e la verdura verranno periodicamente presentate delle promozioni.
Il Carrello Tricolore ha poi un’elevata importanza anche per i produttori nazionali: l’iniziativa permetterà infatti di valorizzare il loro lavoro d’eccellenza, continuando a permetterne l’acquisto anche a chi si trova in difficoltà economiche, evitando così a queste famiglie di dover dirottare le proprie scelte su prodotti di fascia più scadente, con conseguenze non solo alimentari, ma anche con rischi per la salute.
Non per niente, ben 32 associazioni di categoria legate al mondo del consumo – dalla distribuzione al commercio tradizionale – hanno aderito a questa iniziativa, segno che anche il mondo commerciale e della produzione ha avvertito la necessità di un intervento istituzionale.

Vorrei poi ricordare, proprio a questo proposito, come questa sia la prima volta che un governo nazionale decide di impegnarsi su questo fronte, e vista la delicatezza del tema un tempo di rodaggio è fondamentale; anche per questo, la campagna promozionale inizierà ufficialmente venerdì 6 ottobre, e questo non mancherà di attirare nuova attenzione sul tema, aumentando il numero di consumatori e anche quello delle realtà aderenti.
Capisco che da sinistra e dai soliti detrattori possano arrivare critiche a questa misura: d’altra parte, per loro era impossibile pensare che un Governo che ha sempre fatto della coerenza il suo punto di forza e che ha sempre detto di essere dalla parte degli italiani potesse poi mantenere le promesse. Noi lo abbiamo fatto e lo faremo, perché è solo supportando le nostre famiglie e le nostre imprese che possiamo aiutare la nostra nazione ad uscire da questo difficile momento.

Luca De Carlo (Senatore Fratelli d’Italia)

Autore