Danni in tutta la regione, nel salernitano salvate due famiglie
Il maltempo travolge Napoli e provincia: mareggiata causa danni sul lungomare, strade allagate e alberi caduti
Su tutta la Campania sono ore di pioggia, grandine e forti raffiche di vento fino a 110 km orari. E già si contano i primi danni. Prosegue l’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla Campania e sul capoluogo partenopeo dalla mezzanotte di ieri con allerta arancione della Protezione civile regionale. Scuole chiuse in tutta la città. Le località più colpite della Regione rimangono i comuni del Cilento, dove sono stati inviati anche aiuti, sacchi di sabbia e brandine.
La mareggiata e onde alte si stanno abbattendo sul lungo mare di Napoli provocando disagi ai locali della zona che hanno gazebo. In città sono numerose le strade allagate con continui disagi segnalati dagli automobilisti. Chiusa al transito via Calabritto, in pieno centro, pericolante un muro di un fabbricato. Fermi i collegamenti marittimi nel golfo di Napoli. Isolate Capri, Ischia e Procida. Dopo le prime navi partite stanotte, l’intensificarsi del vento, che ha raggiunto punte di 70/80 chilometri orari rendendo il mare molto mosso fino a forza 7-8 e con onde alte sino a 4 metri, ha provocato lo stop di tutte le corse effettuate dai mezzi veloci e dalle navi, sia da Napoli che da Pozzuoli.
Nel capoluogo di regione, rami spezzati soprattutto nelle zone alberate, piante cadute dai terrazzi e cartelloni pubblicitari pericolanti. A Caivano, un’insegna pubblicitaria è caduta su un’auto, non si registrano feriti. In diverse zone della Campania sono caduti alberi a causa del vento. Tragedia sfiorata a Marano dove un grosso albero è caduto all’esterno del cimitero di via Vallesana. A Forio d’Ischia, in località Citara, 10 operatori della protezione civile regionale, dotati di 4 motopompe, hanno effettuato interventi per liberare locali commerciali allagati. Volontari in azione anche a Torre del Greco, in provincia di Napoli, dove hanno prestato soccorso ad alcuni automobilisti in difficoltà in via De Gasperi e in alcuni sottopassi.
Salvate due famiglie nel salernitano
La Protezione Civile della Regione Campania ha tratto in salvo due famiglie e i dipendenti di una piccola azienda rimaste bloccate in casa a Pellezzano (in provincia di Salerno), dove, in località Cologna, è tracimato il fiume Irno. A causa degli allagamenti e della contemporanea caduta di due alberi di grosse dimensioni e di un palo della luce, una decina persone era rimaste intrappolate in un fabbricato anche privo di corrente elettrica. I volontari hanno tempestivamente rimosso gli alberi aprendo così un varco. Subito dopo hanno supportato gli operai del Comune per consentire il ripristino dell’erogazione della corrente.
Nel salernitano la Solofrana è esondata in più punti. Squadre della protezione civile stanno intervenendo in supporto dei Comuni a Roccapiemonte, nell’area dell’impianto di metano, a Nocera Inferiore (località San Pasquale) e Mercato San Severino (località Sant’Angelo).
Danni in Irpinia
In Irpinia allagamenti in località Celzi di Forino. I vigili del fuoco di Avellino dalla notte scorsa sono stati impegnati in più di 60 interventi di soccorso riguardanti forte maltempo che ha interessato l’intera provincia di Avellino. Gli interventi hanno riguardato soprattutto allagamenti infiltrazioni d’acqua uno smottamento a Contrada cesina ad Avellino che ha bloccato la strada una copertura di velta di una scuola torelli di Mercogliano con delle infiltrazioni d’acqua e allagamenti vari in tutta la provincia. “In questo momento la nostra sala operativa sta lavorando ininterrottamente per far fronte a tutte le richieste che ci pervengono siamo impegnati con tutti i distaccamenti e la sede centrale ha rafforzato il dispositivo di soccorso con ulteriori due squadre richiamate in servizio per l’emergenza”, scrivono n una nota i vigili del fuoco di Avellino.
Prorogata allerta meteo
Sulla Campania è in vigore fino alle 23.59 una allerta meteo di livello Arancione per temporali anche di forte intensità, venti forti e mare molto agitato con mareggiate. La Protezione civile Regionale, considerato il quadro meteo attuale, ha prorogato l’avviso fino alle 12 di domani, mercoledì 23 novembre: dalla mezzanotte però si passa al Giallo.
La Sala operativa regionale e il centro Funzionale seguono in h24 l’evolversi della situazione a supporto dei Comuni. Si ricorda ai Sindaci di mantenere attivi i Centri operativi comunali e di prestare attenzione ai fenomeni di dissesto idrogeologico previsti (frane, allagamenti, instabilità di versante, caduta massi, Ruscellamenti, esondazioni,…) anche in assenza di precipitazioni.
Si raccomanda altresì di monitorare la corretta tenuta del verde pubblico e delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso.
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