Presentati in conferenza stampa i risultati della campagna antincendio boschivi 2020 nel Parco Nazionale del Vesuvio, ottenuti grazie ai dispositivi messi in campo dall’Ente Parco ed alla collaborazione con tutte le altre istituzioni competenti: Direzione Regionale Vigili del Fuoco Campania,, Carabinieri Forestali Reparto Parco Nazionale del Vesuvio – reparto Biodiversità, Città Metropolitana, Regione Campania e Protezione Civile di alcuni comuni del Parco.

I dati, per il terzo anno, consolidano il trend positivo del 2019 confermando che la sinergia istituzionale messa in atto rappresenta una buona pratica che ha dato i frutti sperati, abbattendo drasticamente il fenomeno degli incendi boschivi sul territorio del Parco Nazionale del Vesuvio.

In tutto il periodo di massimo rischio 54 sono stati gli interventieffettuati dalle due squadre dei Vigili del Fuoco in Convenzione,nel territorio del Parco, di cui 29 incendi di vegetazione e 25 incendi di rifiuti per un totale di 20,16 ettari interessati dal fuoco. Va sottolineato che sono soltanto 12 gli eventi che possono essere classificati come incendi boschivi.

Dati molto inferiori alla media degli eventi che si sono avuti fuori dall’area del perimetro del parco nel periodo di riferimento.

Numeri che confermano il netto miglioramento nelle strategie di contrasto al fenomeno degli incendi grazie ai dispositivi messi in campo dall’Ente Parco, oltre ai due presidi fissi dei Vigili del Fuoco, un sistema di videosorveglianza gestito dai Carabinieri Forestali del Reparto Parco Nazionale del Vesuvio, campagne di sensibilizzazione.

Alla conferenza stampa, sono intervenuti: il dott. Agostino Casillo Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, il dott. Stefano Donati Direttore dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, il dott. Marco Ghimenti Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco, il dott. Marco Mei responsabile regionale AIB dei VV.UU, la dott.saa Claudia Campobasso Dirigente Staff protezione Civile emergenza e post emergenza Regione Campania e il prof. Alfonso De Nardo del Consorzio Universitario per la previsione e la prevenzione di grandi rischi di Salerno.

I rappresentati delle istituzioni, presenti, hanno relazionato sui numeri e le azioni messe in campo nell’ambito delle proprie competenze nella logica della massima collaborazione istituzionale.

Nonostante l’emergenza Covid19 che ha creato difficoltà a tutte le attività comprese quelle antincendio, possiamo affermare che il sistema di contrasto agli incendi boschivi nel Parco Nazionale del Vesuvio ha funzionato bene confermando il trend di miglioramento costante degli ultimi anni.