Ancora una vittoria della Procura. Dopo 90 giorni agli arresti domiciliari, torna libero l’imprenditore Aldo Spinelli, considerato dai pm genovesi colui che ha corrotto l’ex governatore Giovanni Toti, anche lui scarcerato la scorsa settimana dopo aver rassegnato le dimissioni da presidente della Liguria. Sia Toti che Spinelli sono tornati in libertà dopo il passo indietro reciproco. Le dimissioni, come detto, del governatore e l’uscita dalla società oggetto di indagine dell’imprenditore portuale su ‘indicazione‘ dei pm Federico Manotti e Luca Monteverde che avevano dato il via libera alla libertà solo però con il divieto di occuparsi delle aziende.

Spinelli libero ma con interdittiva di 12 mesi

Il parere favorevole è arrivato infatti dopo che Spinelli aveva ceduto, tramite donazione, l’usufrutto delle sue quote di maggioranza della holding al figlio Roberto (anche lui indagato e sottoposto a interdittiva). La gip Paola Faggioni ha però disposto per Spinelli senior l’interdittiva per 12 mesi.

I legali dell’imprenditore nei giorni scorsi avevano messo a capo della Spininvest l’ex numero due del Csm e dirigente nazionale del Pd David Ermini. Una decisione che i pm avevano giudicato irrilevante ma che aveva spaccato invece il giustizialista Pd con Ermini che si è dimesso dalle cariche del partito per rimanere alla guida dell’impero di Spinelli.

Processo immediato il 5 novembre

L’unico che resta ai domiciliari è Paolo Emilio Signorini, ex presidente del porto di Genova finito in carcere nel blitz dello scorso 7 maggio e traferito agli arresti in casa dopo oltre due mesi. Signorini, come Toti e Spinelli, sono stati rinviati a giudizio dalla Gip Faggioni che ha accolto la richiesta di processo immediato avanzata dalla Procura con la prima udienza fissata per il 5 novembre prossimo.

Intanto sono già state identificate le parti offese nelle 53 pagine di ordinanza con cui la gip Paola Faggioni ha dato l’autorizzazione per il giudizio immediato: si tratta dell’Autorita’ di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale, nella persona del legale rappresentante, e della Regione Liguria.

Processo Toti: le accuse e la decisione della difesa

All’ex presidente Toti vengono contestati la corruzione e il finanziamento illecito, mentre a Signorini e Spinelli la sola corruzione. Il collegio giudicante e’ composto dai giudici Roberto Cascini, Riccardo Crucioli e Valentina Vinelli: viene assegnato automaticamente in base a una tabella stabilita con un sistema informatico. Le difese adesso avranno tempo fino al 15 settembre se procedere con rito ordinario oppure se scegliere l’abbreviato o il patteggiamento.

Redazione

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