La spiegazione e la tragedia
Incidente di Sesto Pusteria, ecco perché Sinner non ha festeggiato nel suo paese: “Non era il caso”
Oltre a parlare dei social, della sua residenza a Montecarlo e del Festival di Sanremo, Jannik Sinner, durante la sua conferenza stampa a Roma, ha parlato anche del motivo per cui non è tornato a Sesto Pusteria per festeggiare la vittoria degli Australian Open. Una tragedia ha colpito duramente il comune altoatesino, della provincia autonoma di Bolzano.
Sinner, l’incidente a Sesto
“È successa una tragedia a Sesto, con un incidente di tre morti con figli molto giovani. Quindi io non sono voluto andare a Sesto per questa ragione, è un momento difficile” ha detto il tennista italiano. Il paese è infatti in lutto per un incidente che ha visto coinvolti un autobus e un auto, nel quale ha perso la vita una donna e due suoi figli. “Ora il papà sta seguendo il figlio in ospedale – ha proseguito Jannik Sinner – Io non volevo andare a Sesto per questo motivo, non era assolutamente il caso di festeggiare. Meglio farlo qui e non a Sesto”.
L’incidente a Sesto Pusteria
L’incidente è avvenuto il 22 gennaio nel comune di Assling nel Tirolo orientale. Nel primo pomeriggio, una macchina con a bordo Monika Stauder, 47 anni, e i suoi tre figli, Kassian, 10 anni, Matthäus, 7 anni, e un terzo di 13 anni, si è scontrata con un autobus di linea sulla Drautalstrasse, in direzione di Lienz. Secondo la ricostruzione è stata la macchina a sbandare in curva e finire sulla corsia opposta. L’autobus, con l’autista uscito illeso, non ha fatto in tempo a evitarla. La mamma e il figlio di 10 anni sono morti sul colpo, mentre il piccolo di sette anni è deceduto qualche ora dopo all’ospedale di Klagenfurt. Il figlio più grande sta lottando tra la vita e la morte all’ospedale di Innsbruck. Da qui la decisione di Sinner di evitare i festeggiamenti a Sesto, paese di origine della donna.
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