Avevano 28 e 33 anni Gianluca De Gais e Nevin Thomas Joseph, le due vittime del tragico incidente che si è verificato ieri, in tarda serata, a Napoli, in via Vespucci. De Gais, alla guida di una motocicletta Ktm avrebbe travolto almeno due persone che stavano attraversando la strada sulle strisce pedonali. Nevin Thomas Joseph, inglese ma residente nella provincia del capoluogo campano è morto. La sua compagna, anch’essa di 33 anni, è in prognosi riservata, all’Ospedale del Mare. Altre due persone sono ferite ma in modo lieve.
Gianluca De Gais guidava una moto da enduro, molto alta. Era originario dei Quartieri Spagnoli. È morto sul colpo. Gli agenti del reparto infortunistica della Polizia Municipale guidati dal capitano Antonio Muriano hanno ricostruito la dinamica. Secondo quanto ricostruito finora, il 28enne avrebbe preso in pieno i due pedoni che stavano attraversando. Nevin Thomas Joseph e la compagna, Laura Mattia, 33enne residente a Foggia, ricoverata in gravi condizioni, erano sulle strisce pedonali all’altezza di corso Garibaldi. La donna era appena scesa da un autobus. Il 33enne è morto intorno alle 5:30 di stamane.
L’impatto non ha lasciato scampo ai due giovani uomini. Dopo lo schianto fatale la moto, senza il guidatore, ha travolto altre due persone che stavano aspettando l’autobus nei pressi di una pensilina. Un 65enne di Napoli e una donna di 63 anni, che hanno riportato lievi contusioni ed escoriazioni. La Polizia municipale ha effettuato rilievi e sequestrato il veicolo.
A terra nessun segno di frenata. E quindi il 28enne potrebbe aver provato, presumibilmente, a schivare i due pedoni. Senza riuscirci. Procedeva probabilmente ad alta velocità. L’acquisizione delle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona potrebbe comunque chiarire ulteriormente l’accaduto. Le salme sono state trasferite al Policlinico dell’Università Federico II.