Esattamente cinquant’anni fa nasce la prima trasmissione di dati che cambia la rete di comunicazione mondiale.  Il 29 ottobre 1969 all’Università californiana di Stanford di Santa Clara viene trasmesso il primo pacchetto di informazioni tra due computer. Il primo scambio riguardava la parola login, anche se arrivarono a destinazione soltanto le prime due lettere dopo circa un’ora.

ARPANET – In realtà la prima rete di computer definita con il nome di Arpanet, Advanced Research Project Agency, fu progettata dal Dipartimento di difesa americano già nel 1958 per ampliare e sviluppare la ricerca. Anche se, all’effettivo, soltanto in questo giorno ci fu il primo passaggio di dati. Il pacchetto viaggiava ad una velocità di 650 km, circa 2700 volte inferiore rispetto a quella che possiamo raggiungere oggi. Partita come una semplice interazione da Los Angeles a Santa Clara, tra gli anni ’70 e ’80 si cerca un metodo per poter ampliare la connessione di nodi. Per questo, è nata l’esigenza di trovare un linguaggio comune e dare delle regole generali che potessero permettere il miglioramento delle sue funzionalità. Nascono così i primi protocolli tra cui il TCP, Transmission Control Protocol,  e l’IP, Internet Protocol. Grazie a questi protocolli nati nel 1974, venne definito lo standard che serviva per trasferire pacchetti di dati.

L’INTERNAZIONALIZZAZIONE –  La prima connessione con questo protocollo al di fuori degli Stati Uniti fu stabilita nel 1982 con la Novergia e la Gran Bretagna, a pochi mesi di distanza l’una dall’altra. I due Paesi erano già uniti ad Arpanet fin dal 1973, quindi si trattò in realtà della riconversione con la nuova tecnologia di una connessione già esistente. La svolta si ebbe nel 1984 quando tutta l’Europa ebbe l’aggiornamento del protocollo. Ma prima che Internet diventi una rete globale, oltre che una rete di interscambio, passa ancora qualche anno.

E’ infatti nel 1989, esattamente trent’anni fa, che lo scienziato Tim Berners Lee fonda il famoso www, World Wide Web. Dopo alcuni anni, nel 1993, il protocollo diventa gratuito e dà vita a qualcosa di molto simile a ciò che abbiamo oggi. Con l’avvento negli anni duemila dei social network e di ogni tipo di tecnologia applicata ai computer grazie ad Internet, si è aperta un’altra fase della rete che vede connesse più di 4 miliardi di persone al mondo.