“Che c…ne, possiamo dirlo? Ma dai…”. Così un interprete del Parlamento Europeo ha apostrofato durante una seduta in videocollegamento l’eurodeputato della Lega Angelo Ciocca. A denunciare il caso è stato lo stesso esponente del Carroccio, che ha pubblicato il video della registrazione sui suoi profili social.

Per Ciocca si tratta di “un episodio gravissimo, un gesto di grande diseducazione”, e per questo ha chiesto al presidente del Parlamento Sassoli di agire “su una cosa grave come questa”.

Sulla vicenda intanto è intervenuto il Parlamento europeo, che ha fatto sapere di essere “”al corrente del commento inappropriato dell’interprete”, mentre in una nota viene precisato che la registrazione “è stata corretta e i commenti sono stati rimossi” e che “il deputato riceverà le scuse da parte del Direttore generale responsabile degli interpreti”. L’interprete al centro della vicenda inoltre, spiegano fonti europee, “è stato contattato e si è già scusato per il linguaggio usato”.

Ciocca è ben noto per i suoi comportamenti sopra le righe in Europa: è diventato virale il video in cui l’europarlamentare ha calpestato con una scarpa i documenti del commissario Dombrovskis dopo una seduta.

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