“Alle 14:25 abbiamo iniziato a vedere turbolenze a Fagradalsfjall, e intorno alle 16:40 abbiamo potuto vedere il fumo salire sulle pendici settentrionali di Litla-Hrút”, ha dichiarato Kristín Elísa GuÐmundsdóttir, esperta dell’Ufficio meteorologico islandese, intervistata dall’emittente di servizio pubblico islandese Rúv. I servizi di soccorso sono sul posto e hanno lanciato l’invito ai cittadini a non avvicinarsi.

Per il momento, l’eruzione vulcanica non ha causato problemi al traffico aereo. Nel 2010 l’eruzione del vulcano Eyjafjallajoekull, accompagnata da un’altissima emissione di ceneri, bloccò il traffico aereo per giorni, perturbando voli in tutto il mondo e causando disagi a oltre 8 milioni di passeggeri. L’isola del nord Europa conta oltre 100 vulcani sia attivi che inattivi.

 

 

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