Roma al centro dei negoziati riguardo il conflitto a Gaza. Il capo del Mossad, David Barnea, è arrivato questa mattina in Italia per partecipare a un round diplomatico per un cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi. A Roma, Barnea incontra il direttore della Cia William Burns, il premier del Qatar Mohammed Al-Thani e il capo dell’intelligence egiziana Abbas Kamal. Le delegazioni parleranno della proposta ‘aggiornata’ di Israele a Hamas.

L’avvertimento dell’Iran

Nel frattempo l’Iran ha lanciato le sue minacce, con il portavoce del ministero degli Esteri, Nasser Kanani, che ha messo in guardia sulle possibili conseguenze di “qualsiasi nuovo avventurismo di Israele in Libano, con il pretesto di rappresaglia per gli attacchi missilistici sulle alture del Golan”. “Dopo mesi di uccisioni di massa a Gaza, il regime dell’apartheid di Israele sta creando uno scenario falso (incolpando Hezbollah per l’attacco) per deviare l’attenzione del mondo sui suoi vasti crimini in Palestina”, dice Kanani. “Qualsiasi mossa ignorante del regime sionista espanderà l’instabilità, l’insicurezza e la guerra all’intera regione e, pertanto, il regime sarà sicuramente responsabile di qualsiasi reazione imprevista e conseguenza di qualsiasi comportamento stupido”. “Il regime non ha la minima qualifica morale per commentare e giudicare l’attacco alle alture del Golan (di cui Hezbollah ha negato ogni coinvolgimento) e le affermazioni del regime non sono accettate”, ha sottolineato il portavoce ministeriale.

L’attacco degli Hezbollah nel Golan: 12 morti nel campo di calcio

L’incontro a Roma avviene a poche ore dall’attacco di Hezbollah che con un razzo hanno colpito un campo di calcio sulle alture del Golan, causando almeno 12 morti, tutti bambini o adolescenti, oltre a decine di feriti. Si è trattato del singolo attacco più mortale compiuto da Hezbollah nel nord di Israele da quando sono iniziate le ostilità e i combattimenti a ottobre. Nonostante le sirene di allarme, le vittime non sono riuscite a fuggire in tempo. Avevano un’età compresa tra i 10 e i 20 anni.

La rappresaglia israeliana, missili sul Libano

Nella notte è arrivata la reazione di Israele. Aerei da guerra si sono alzati e hanno colpito alcuni centri abitati, le periferie delle città di Abbasiya e Burj al-Shamali, nel sud del Libano. Secondo la tv degli Hezbollah, Al Manar, Israele ha lanciato raid aerei anche contro le città di Khiam e Kafr Kila, sempre nel sud del Paese.

Redazione

Autore