La storia
Israele, il racconto del rave dal figlio di un giornalista: “Per salvarmi mi sono finto morto. I terroristi hanno formato un cerchio e ci hanno sparato”

“Mi sono svegliato, ho sentito le sirene e ho chiamato subito mio figlio. Mi ha detto che gli stavano sparando”. Questa la testimonianze di Nir Gontarz, giornalista del quotidiano israeliano Haaretz che su twitter e in un’intervista al TG2 ha raccontato quanto vissuto dal ragazzo nel Nova Festival, a due passi dalla striscia di Gaza.
La telefonata tra il padre e il 23enne, arriva quando i terroristi irrompono all’evento. “C’erano 3000 giovani in festa”.
Gontarz ha raccontato ora per ora gli sviluppi su twitter nella speranza di ricevere aiuto: “Mio figlio Amir si trovava alla festa quando è stato circondato da terroristi. Ho ricevuto la sua richiesta di aiuto e mi sono mosso per salvarlo. Avevo la sua posizione geografica. Ho pregato l’esercito di darmi un’arma. L’IDF si è rifiutato di reclutarmi e di fornirmela. Amir ha detto che fin dall’inizio c’erano poliziotti e soldati alla festa, poi sono iniziati gli assalti dei furgoni, c’erano soldati armati di mitragliatrici. I terroristi hanno formato un cerchio e hanno sparato”.
¹אמיר מספר; היו במסיבה שוטרים וחיילים כבר מתחילתה. כשהחלו הנפילות וחדירת הטנדרים עם המקלעים הכוחות נתנו הנחיות סותרות. מחבלים יצרו מעגל של חוגגים, לרבות הורים צעירים וילדים קטנים, וחגו סביבם ב 360° וירו בהם כברווזים. במהלך מנוסה הם המשיכו לירות.
באיזה שלב אמיר הגיע עם 30 צעירים— Nir Gontarz (@gontarzn) October 7, 2023
Mentre il padre cercava il modo per raggiungerlo, Amir si è salvato riuscendo a scappare, buttandosi a terra e fingendosi morto assieme ad un suo amico.
“Ho chiesto aiuto a Yari Golan – continua il giornalista – ex numero due dell’esercito, e con la sua macchina privata è riuscito a metterli in salvo. È stato l’unico aiuto ricevuto dopo tante richieste, per questo non posso che ringraziarlo. Ha portato al sicuro mio figlio e il suo amico. Poi altre persone. Il futuro della nostra famiglia? Ora se anche gli Hezbollah si uniranno alla guerra saremo costretti a fuggire in Europa. Devo farlo perché ho altri due figli piccoli”.
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