Sono otto gli autovelox abbattuti in poco più di sei mesi da un ignoto che opera nella provincia di Rovigo, che in poco tempo è diventato un vero e proprio idolo dei social. E adesso sulla scia di questo killer di autovelox misterioso arrivano gli emulatori.

Autovelox abbattuto nel Bellunese

Si propagano in Veneto i casi di emulazione dell’ignoto sabotatore rodigino degli autovelox armato di flessibile, e questa volta tocca al Bellunese. Ad essere abbattuto, con modalità analoghe, è stato il palo che sorregge l’occhio elettronico sul Passo Giau, in comune di Colle Santa Lucia, posto in un tratto in cui il limite di velocità è di 50 km orari.

Si calcola che lo strumento, rapportato al numero dei residenti, sia in grado di conferire alle casse pubbliche attraverso le sanzioni per eccesso di velocità (più di 5 mila verbali l’anno) circa 1.500 euro per ciascun abitante. 

Redazione

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