Chiediamo un’informativa del governo“, ha detto intervenendo in Aula al Senato il presidente del gruppo Azione-Italia Viva Enrico Borghi. Borghi si riferisce a Killeropoli, l’inchiesta relativa a una indebita visione e consultazione di dati finanziari di noti volti della politica, ad opera di un ufficiale di Guardia di Finanza. L’inchiesta è ora in corso a Perugia, presa in carico direttamente da Raffaele Cantone.

“Esiste una attività di dossieraggio politico in Italia? Politici, giornalisti e manager vengono schedati e monitorati (abusivamente) scavando in atti riservati e personali? Sono interrogativi inquietanti, che riguardano libertà fondamentali per tutti. Va fatta piena luce”, spiega il capogruppo Borghi.

Perché “se è vero, lederebbe la tutela delle garanzie costituzionali”, ha concluso Borghi, componente del Copasir.

Redazione

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