L'allarme
La bomba scudetto, a Napoli sequestrato furgone con tonnellate di fuochi: “45 chili di esplosivo in movimento”

Una bomba in movimento, un furgone carico di fuochi d’artificio con ben 350 chili nel cassone. Una bomba in movimento individuata dai carabinieri della sezione radiomobile di Nola. Il controllo è scattato nel tardo pomeriggio di mercoledì 20 dicembre in via circumvallazione. I militari hanno fermato il furgone e scoperto al suo interno diversi scatoloni contenenti oltre tre quintali di fuochi e ordigni.
Un totale di circa 45 chili di polvere pirica attiva. Basti pensare che gli ordigni generalmente utilizzati per distruggere un’auto o un furgone ne contengono in media 8-900 grammi. L’esplosione di uno solo dei fuochi trasportati avrebbe letteralmente polverizzato il conducente e tutto quello che si trovava nel raggio di 10 metri.
Botti sequestrati a Napoli, il video della bomba scudetto fatta esplodere in una cava
Denunciato per fabbricazione o commercio abusivo di materie esplodenti un 29enne incensurato di Roma. Il materiale sequestrato è stato classificato e affidato ad una ditta specializzata per la distruzione. Dopo la celebre “bomba Maradona“, in voga ormai da decenni, tra i botti sequestrati anche la cosiddetta “bomba scudetto“, ideata per ‘onorare’ la vittoria del campionato del Napoli nella scorsa stagione. Bomba scudetto che, come emerge nel video diffuso dai carabinieri, è stata fatta esplodere in una cava. Per comprendere la pericolosità – spiegano i militari dell’Arma – al suo interno c’era un chilo circa di polvere pirica. Pensate cosa poteva generare un esplosione da 45 chili.
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