Cronaca
La marcia di Forza Nuova a San Pietro, così l’estrema destra sfida i divieti
Una sfida non solo al buonsenso, ma anche ai divieti di assembramenti o manifestazioni pubbliche imposti dal Governo per evitare il diffondersi del Coronavirus. È quella che sta preparando Forza Nuova, il movimento di estrema destra guidato da Roberto Fiore, che ha programmato per il prossimo 12 aprile, domenica di Pasqua, una ‘processione’ verso piazza San Pietro in Vaticano.
In particolare sui social circola un volantino del partito che precisa come i partecipanti si riuniranno da via via Paisiello, a due passi da Villa Borghese, per arrivare fino a piazza San Pietro.
In un comunicato circolato anche in rete, Forza Nuova lancia “per la domenica di Pasqua una mobilitazione a Roma, una processione fino a piazza San Pietro, contro gli arresti di massa, contro la quarantena, contro i divieti. Una mobilitazione per la libertà, per tornare a lavorare, per tornare a Messa, per tornare a vivere”.
Il partito di ‘Dio, Patria e Famiglia’ dimentica ovviamente che in Italia, dopo lo scoppiare del contagio di Coronavirus, non è più possibile assistere a manifestazioni pubbliche. Lo stesso Vaticano effettua i riti a porte chiuse, trasmessi all’esterno in streaming.
Sul caso è intervenuto anche il segretario del Pd Lazio, il senatore Bruno Astorre. “Chiediamo alla Prefettura e alla Questura di Roma di impedire la violazione delle regole che stanno salvando la vita dei cittadini e di fermare la vergognosa marcia di Forza Nuova, prevista per domenica a San Pietro”, ha chiesto Astorre.
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