Il lugubre avvertimento
La minaccia di Hamas: “Uccideremo un ostaggio per ogni bombardamento senza preavviso di Israele su Gaza”
Il portavoce dell’organizzazione terroristica ha anche affermato di voler diffondere i video delle esecuzioni dei rapiti.

Hamas minaccia di uccidere barbaramente gli ostaggi israeliani. Abu Obeida, il portavoce delle brigate Izz ad-Din al-Qassam dell’organizzazione terroristica, ha diffuso un lugubre avvertimento: “A partire da questo momento, qualsiasi attacco contro il nostro popolo nella sicurezza delle proprie case, senza preavviso, sarà affrontato con l’esecuzione di uno degli ostaggi civili, che abbiamo in custodia che sarà trasmessa in video e audio”. La promessa di Hamas è quindi quella di uccidere gli ostaggi e poi diffonderne le immagini, per colpire ancora di più l’opinione pubblica israeliana, se continueranno i bombardamenti su Gaza senza preavviso da parte dell’aeronautica di Israele. Quel preavviso, piccole esplosioni sul tetto dei palazzi, che in molti casi ha utilizzato la IAF per permettere ai civili di uscire dagli edifici presi di mira.
Le fonti ufficiali israeliane parlano di circa 150 persone finite nelle mani dei miliziani di Hamas, anche se secondo fonti non ufficiali il numero potrebbe essere ben più alto, raggiungendo le 500 unità. Tutte persone che il gruppo terroristico proverà a usare come strumento di negoziazione, anche se dal lato israeliano sembra prevalere la volontà di tirare dritto. Il premier Benjamin Netanyahu avrebbe infatti avvertito il presidente statunitense del proposito di entrare a Gaza con un’operazione dell’esercito via terra.
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