Riforme, sviluppo, lavoro. In una parola: crescita. Una visione di prospettiva, quella che ha da sempre caratterizzato la rivista Formiche. Il perno anche degli interventi che hanno animato la festa “20 di crescita”, organizzata per celebrare i vent’anni del prodotto editoriale fondato da Paolo Messa, ieri sera a Palazzo Wedekind.

Ministri e viceministri, ambasciatori, parlamentari e leader di grandi imprese hanno risposto all’appello di Formiche. I saluti introduttivi sono stati affidati al padrone di casa, il presidente di Inps Gabriele Fava, che ha ricordato l’importanza di investire nel welfare culturale per “un miglioramento della qualità della vita dei cittadini”. “L’arte e la cultura come servizio alla qualità della vita, passando per la valorizzazione del patrimonio artistico, questa è la nostra missione. Oltre a coinvolgere il cittadino nella valorizzazione culturale. D’altronde, l’Inps non può non investire in progetti che non associno il welfare alla cultura, con una particolare attenzione all’arte per un miglioramento della qualità della vita dei cittadini”, ha sottolineato il presidente.

Ad aprire la serata, un confronto – moderato dal direttore editoriale, Roberto Arditti e dal direttore di Formiche, Flavia Giacobbe – tra il viceministro delle imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini e Diego Ciulli, Head of Government Affairs and Public Policy, Google. Il focus, anche in relazione all’attrattività del nostro Paese per le grandi imprese, è sul valore del Made in Italy. “Il Made in Italy – così Valentini – è un meta-rand molto forte, ci siamo resi conto della necessità di promuoverlo ma soprattutto di difenderlo. Puntiamo sul fatto che siamo al centro del Mediterraneo, che abbiamo molte aziende che investono: è compito nostro convincere a investire di più per far crescere il nostro Paese”. “In Italia – analizza Ciulli – abbiamo delle specializzazioni verticali, che possiamo rivendere all’estero. Se pensiamo al cloud, per esempio, sappiamo benissimo che in un’economia di processi è fondamentale avere una buona innovazione. E questo è certamente una delle leve su cui impostare una solida strategia per attrarre investimenti. Non dobbiamo mai dimenticare che in un’economia di processi, come sosteneva il viceministro, è assolutamente essenziale essere efficienti e produttivi, dunque competitivi. E un buon cloud è qualcosa di imprescindibile”.

È il ministro all’Ambiente e alla Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin a tracciare una prospettiva sul futuro della strategia energetica italiana. Rispetto ad altri Paesi europei “siamo indietro perché eravamo molto legati a petrolio, carbone e gas – spiega il ministro – ora l’intenzione del governo è di chiudere col carbone almeno a livello continentale” e “il passaggio è man mano verso le rinnovabili come l’idroelettrico, il geotermico, il fotovoltaico e l’eolico che hanno però la caratteristica di essere discontinui. La fonte neutra che dà energia è il nuovo nucleare“. Nel merito della discussione che sta animando in queste ore il dibattito sulla manovra – gli interventi annunciati sul valore catastale degli immobili oggetto di interventi con il Superbonus – il ministro è molto chiaro. “L’aggiornamento della classe catastale degli immobili a seguito di ristrutturazioni con finanziamenti pubblici è un adempimento derivante da leggi preesistenti e dovrebbe essere iniziativa dei proprietari, anche se non tutti lo fanno”.

A tracciare un bilancio dei primi due anni di governo è il ministro per i rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani che si dice “molto soddisfatto” perché “è un governo che ha sorpreso, con una coalizione compatta”. “È un governo solido e stabile – riprende – e questa è una novità per il panorama italiano. La stabilità è uno dei motivi per cui l’Italia cresce rispetto ad altri Paesi europei”. Stabilità, appunto. Una delle leve sulle quali il governo punta molto per arrivare all’approvazione della riforma sul premierato. A rimarcarlo a più riprese è il ministro per le Riforme, Maria Elisabetta Alberti Casellati. “Il premierato – così il ministro – è una riforma importante per il Paese, perché garantisce la stabilità e ridà al popolo la possibilità di scegliere chi lo governerà. Questo significa credibilità a livello internazionale, attrattività degli investimenti esteri e possibilità per le imprese di programmare gli investimenti. È una straordinaria leva di carattere economico”.

Dall’economia al lavoro. Marina Calderone, titolare del dicastero, spiega nel dettaglio la strategia dell’esecutivo su questo versante. “Il ddl Lavoro approvato oggi (ieri, ndr) alla Camera – dice a chiare lettere Calderone – non contiene il ripristino delle dimissioni in bianco e tutta quella precarizzazione che qualcuno ascrive a questo provvedimento. Semplificare i processi è il giusto approccio a soluzioni più complesse. Il ddl è un pezzo della strategia del governo per promuovere il lavoro: i numeri oggi ci dicono che siamo in una situazione positiva e soprattutto è in diminuzione la disoccupazione giovanile”.

“Se penso a Formiche, penso alla teoria del pesce rosso, secondo la quale se lo si mette in un piccolo acquario egli morirà, ma se lo si mette in un grande contesto, allora vivrà e crescerà”, ha detto il presidente del Cnel, Renato Brunetta, nel corso dell’evento. “Ecco – ha aggiunto l’ex ministro – Formiche è una realtà nata piccola ma cresciuta nel tempo e che ha saputo creare una fortissima fidelizzazione del suo pubblico. Oggi più che mai guardo a questa esperienza come un qualcosa non solo in grado di generare dibattito, ma anche come una realtà che ha creato una connessione, una fidelizzazione con un pubblico oggi molto forte”.

Presente alla serata anche la delegazione del National space council Usa, guidata dal suo segretario esecutivo, Parikh Chirag, e che conta tra i suoi membri anche il vice segretario per la Scienza, la tecnologia e gli affari spaziali del dipartimento di Stato, Rahima Kandahari. La missione americana è in questi giorni nel nostro Paese per una serie di incontri con i vertici italiani coinvolti nel settore (dall’Asi alla Difesa, passando per l’autorità delegata, il ministro Urso) nell’ambito del Dialogo bilaterale Italia-Stati Uniti sullo Spazio. Molti anche gli esponenti delle ambasciate: da Monika Schmutz Kirgöz, ambasciatrice della Svizzera, Elissa Golberg, ambasciatrice del Canada, passando per Youssef Balla, ambasciatore del Marocco, e Faisal bin Sattam bin Abdulaziz, ambasciatore del regno dell’Arabia Saudita in Italia.

 

Avatar photo