C’è una novità nella Serie A che sta per prendere il via, pronta a dimenticare un pezzo di storia del nostro calcio. Dalla prima di campionato non ci saranno più i raccattapalle. Scaltri e appassionati ragazzi scelti tra i componenti del settore giovanile della squadra di casa che con il compito di passare il pallone ai giocatori sulla linea laterale o al portiere su quella di fondo, potevano influenzare l’esito delle partite, vivendo il sogno di dare al proprio idolo il pallone del gol decisivo.

I raccattapalle sostituiti da coni di design

Dalla prima di campionato continueranno a recuperare palloni a bordo campo o sulla pista d’atletica, ma non saranno più loro ad interagire con i calciatori, chiamati a fare in autonomia. Come già accade in Inghilterra peschereranno ‘il cuoio’ da appostiti coni di design piazzati attorno al campo. Ce ne saranno sei sul lato delle panchine, cinque su quello opposto. Mentre i raccattapalle saranno ancora d’aiuto ai portieri per le rimesse dal fondo, dove il rischio di perdita di tempo, vista la necessità di far salire la squadra, si riduce al minimo. Niente più “palloni spariti”, ma nemmeno “rimesse in gioco a tempi di record”, era anche questo il romanticismo del calcio.

Redazione

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